Politica

Treviso, il volontariato sul piede di guerra

Il presidente del Coordinamento delle associazioni provinciali Giovanni Grillo indignato dal rischio di tagli agli enti locali

di Redazione

Il Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso condivide e sostiene la recente presa di posizione della Conferenza regionale del Volontariato in merito ai fondi per la spesa sociale che lo Stato deve trasferire agli Enti locali. ?Siamo preoccupati e indignati. Ancora una volta si ritorna a parlare di finanziamenti per la spesa locale e sentiamo annunci di riduzione dei fondi da trasferire agli Enti locali? spiega Giovanni Grillo, presidente del Coordinamento, che riunisce oltre 200 associazioni di volontariato in tutta la Marca trevigiana. ?Questo avviene ad ogni presentazione di documento di programmazione economico finanziaria, o della stessa Finanziaria annuale. Chi ci governa sembra non considerare che ad essere penalizzate sarebbero sempre le categorie più deboli della nostra società: anziani, malati, persone disabili o con disagio?. Il Coordinamento condivide la preoccupazione espressa dalla Conferenza regionale del Volontariato: ?Siamo impegnati quotidianamente, con gratuità e generosità, proprio con le persone che hanno maggiormente bisogno, spesso costretti a supplire alle carenze delle istituzioni? continua Grillo ?Non possiamo assistere impassibili a queste scelte, che con il taglio delle risorse per il sociale vanno a danneggiare categorie di persone che non hanno energie e potere per difendersi. Riducendo le risorse trasferite agli enti locali, il volontariato sarà inoltre ulteriormente obbligato a intervenire là dove il ruolo delle istituzioni viene a mancare. Senza contare che i servizi erogati vedrebbero un calo di qualità che danneggerebbe tutti i cittadini?. E nuovamente le associazioni di volontariato si mobiliteranno, in difesa dello Stato sociale e dei cittadini più deboli: ?Esprimeremo il nostro dissenso contattando tutte le istituzioni del territorio, fino ai rappresentanti del Parlamento eletti nella nostra provincia? spiega Grillo ?E diamo appuntamento a tutte le associazioni il 24 settembre, a Pianezze, per l?incontro tra associazioni e comunità straniere. Nell?occasione discuteremo anche di queste importanti tematiche e studieremo insieme iniziative per far sentire, chiara e netta, la nostra voce contro i tagli e a favore delle persone più deboli, che lo Stato sociale ha il dovere di tutelare?.

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