Formazione

Trentino: fondo per credito agli immigrati

L'iniziativa intende aiutare gli stranieri ad accedere al credito bancario per avviare un progetto imprenditoriale

di Gabriella Meroni

Nel Trentino, operano 1.800 titolari stranieri di imprese; tre anni fa erano 368. Di fronte di questa realta’, Atas Onlus, Comune di Trento, Fondazione Caritro e Cassa rurale di Aldeno e Cadine hanno aperto un fondo – capitale iniziale di 76.000 euro – per superare le difficolta’ dei cittadini stranieri di accedere al credito bancario per avviare un progetto imprenditoriale. L’iniziativa e’ stata presentata nella sala della Caritro, presenti il vicesindaco di Trento Alessandro Andreatta, il presidente di Atas Francesco Colato e il presidente della Cassa rurale di Aldeno Luigi Baldo. E’ previsto che, per l’avvio di nuove imprese, un cittadino straniero potra’ accedere ad un credito tra i 1.500 e i 5.000 euro, mentre per la nascita e lo sviluppo di cooperative i finanziamenti potranno raggiungere anche i 10 mila euro. Il tutto ad un tasso fisso agevolato del 5,5%, rimborsabile in 60 mesi. Tra gli obiettivi del fondo c’e’ anche quello di sostenere le attivita’ di formazione degli immigrati che, privi di un lavoro, volessero aumentare le proprie competenze professionali. Il contributo in questo caso oscilla tra un minimo di 500 ad un massimo di 1.500 euro.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA