Tremonti, Fazio alle prese con il fantasma

Il Corriere della sera affida a una firma illustre, Francesco Giavazzi, il compito di stangare Tremonti per indebita assenza. Alla Giornata del risparmio, infatti, il ministro del Tesoro non si era fatto vedere per evitare il faccia a faccia con Antonio Fazio. E con lui gli assenti erano in tanti, politici e banchieri. Ma sul risparmio giace da tre anni ormai una riforma nata sull?onda dei crack Cirio e Parmalat. Ovviamente la riforma è ancora al palo. Così a Tremonti non è restato che prendere carta e penna e scrivere al Corriere. Per ricordare che nella Finanziaria è «allo studio il meccanismo attuativo dello speciale Fondo previsto proprio dalla legge finanziaria per risarcire i risparmiatori frodati. Fondo che sarà finanziato con i conti ?dormienti? presso le banche». Poi chiude prendendosi una piccola vendetta: non mi pare che «il mondo bancario abbia riservato particolare favore a questa iniziativa». Sepolcri imbiancati E Fazio che dice della legge che lo riguarda tanto da vicino? Ne accenna nella sua relazione alla Giornata del risparmio senza bisogno di essere interpellato. «Guardiamo con attenzione e rispetto all?opera che il Parlamento sta compiendo per la tutela del risparmio». Quel perfido di Bruno Tabacci, uno tra i pochi politici presenti, ascoltandolo sibila: «Sono passati dalla foresta pietrificata ai sepolcri imbiancati».