Economia

Tre proposte per cambiare rotta

Finaziaria

di Redazione

Tre, per ora, le proposte di modifica del maxi decreto avanzate dal Forum del Terzo settore, cui aderiscono Ancst di Legacoop e Federsolidarietà di Confcooperative.
Sì alla de-tax, ma solo se…
L?articolo 19 istituisce la de-tax. Il consumatore che effettua acquisti per più di 50 euro in determinati esercizi commerciali, può decidere di devolvere l?1% dell?Iva a favore di organizzazioni che svolgono ?attività etica?. L?eticità sarà stabilita dal ministero del Tesoro e il territorio di applicazione definito dall?Agenzia dell?Entrate. «La legge», sostiene il Forum, «deve prevedere i criteri di scelta. Dovrebbero rientrare tra i destinatari le associazioni di promozione sociale, gli enti di volontariato e le onlus. No, infine, alla sperimentazione territoriale e sì a una soglia di prezzo di 20 euro.
No alla gabella previdenziale
L?articolo 43 prevede che anche gli associati in partecipazione debbano versare dei contributi previdenziali, «una ?gabella? previdenziale», sostiene il Forum, «di scarsa capacità tutelativa, con oneri attuali significativi e, per di più, ricadenti anche sull?associando».
Non penalizzate i collaboratori
L?articolo 45 aumenta le quote di contribuzione dei collaboratori. «Un aumento già previsto da una finanziaria di qualche anno fa, che si sta realizzando con scatti pari a un punto percentuale per biennio. Non si vede, pertanto, la necessità di realizzare dal 2004 tale allineamento».

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.