Sostenibilità
Trasparenza e informazione per una medicina a misura di consumatore
Sono i bambini i soggetti più a rischio di intossicazione da farmaci
di Redazione
Sono i bambini i soggetti più a rischio di intossicazione da farmaci. Lo ha affermato, nel corso della tavola rotonda, Franca Davanzo, responsabile del Centro antiveleni di Milano, che illustrato una campagna di informazione ad hoc, curata dallo stesso centro e promossa dalla Regione Lombardia: Ricordati di proteggerlo. Come difendere i nostri piccoli dalle intossicazioni in casa. Un opuscolo informativo che spiega tutte le norme per evitare intossicazioni accidentali.
Altro fronte su cui lavorare, la trasparenza. Per Franco Caprino, segretario nazionale Federfarma è necessario comunicare maggiormente e in modo semplice, utilizzando foglietti informativi che parlino al paziente ed evitando il più possibile termini tecnici. Chiarezza e partecipazione è richiesta anche al medico di famiglia. Ovidio Brignoli, vicepresidente della Simg – Società italiana di medicina generale ha posto l?accento sulla necessità di coinvolgere con maggiore vigore i medici di base in campagne di informazione e di sviluppare il processo relazionale medico-paziente. L?intervento di Roberto Copparoni, del ministero della Salute, si è quindi focalizzato sul significato di integratore alimentare, sulle linee guida del ministero e sugli effetti di assunzione in particolari casi. «È necessario informare esattamente i consumatori visto che anche dal sondaggio è emerso che una grande percentuale di persone non sa esattamente cosa siano gli integratori alimentari».
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