Non profit

Tranquilli, c’è l’Osce che vigila l’urna

L’Organizzazione per la sicurezza sarà chiamata a monitorare il voto. E ad analizzare il nuovo processo elettorale. Ecco i punti dolenti

di Paolo Manzo

«E’ la prima volta in assoluto che l?Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, l?Osce, è in Italia. E siamo onorati di essere stati invitati dal vostro ministero degli Esteri». A parlare a Vita è Peter Eicher, lo statunitense che guida la squadra di esperti di monitoraggio dei processi elettorali che controllerà la corretta applicazione delle regole previste dal nuovo sistema elettorale, introdotto lo scorso dicembre nel nostro paese. La missione dell?Odihr, l?ufficio Osce per le istituzioni democratiche e i diritti umani, è gia in corso e terminerà un mese dopo le elezioni con «la consegna di un rapporto pubblico d?analisi in cui saranno contenute alcune serie raccomandazioni al governo e a tutti i paesi membri dell?organizzazione», e comprende esperti che «provengono da Usa, Germania, Francia, Bielorussia, Bulgaria, Russia, Canada, Slovacchia e Polonia». «In Italia abbiamo mandato in tutto nove persone dell?Osce, più alcuni assistenti», spiega Urdur Gunnarsdottir, portavoce dell?Odihr che abbiamo raggiunto telefonicamente a Minsk, dove era impegnato nel monitoraggio delle elezioni bielorusse. «Anche l?Ungheria ci aveva chiesto di monitorare le elezioni, che si terranno il 9 aprile come da voi, ma abbiamo scelto l?Italia perché la riteniamo un case study più interessante. Chiaramente a Roma non andremo ai seggi, ma analizzeremo il progetto di implementazione della nuova legge elettorale», spiega la Gunnarsdottir. I nove analisti dell?Osce in Italia si stanno concentrando su alcuni temi specifici: il sistema legislativo, l?amministrazione del voto, i partiti politici e il ruolo giocato dai media. «La vera differenza tra la missione che guido e, per esempio, quella in Bielorussia, dove abbiamo mandato centinaia di osservatori tra cui anche una quindicina di italiani, è che in Italia analizzeremo il processo elettorale di lungo periodo e non andremo a caccia di improbabili brogli», spiega Eicher che, pur essendo appena arrivato a Roma, ha alcuni consigli da dare per le elezioni italiane del futuro. Primo. «Cambiare le regole del gioco a dicembre per votare ad aprile è troppo vicino», sbotta il capomissione statunitense. Che spiega: «Come regola aurea consigliamo sempre che una legge elettorale sia approvata almeno 8-12 mesi prima del voto». Il motivo? «Far capire alla gente il nuovo sistema, per essere ?fear?, onesti. Ma anche per i candidati: ho parlato con un paio di loro che mi hanno spiegato come stessero pianificando da mesi la loro campagna elettorale nei singoli collegi ma poi, con la nuova legge, hanno dovuto reimpostare il tutto». Sinora la missione Osce in Italia ha inviato lettere ai dieci leader dei principali partiti e li incontrerà tutti «prima del 9 aprile, per raccogliere impressioni ed eventuali lagnanze». Ma Eicher e il suo gruppo di analisti si sono prefissati anche un altro obiettivo preciso, grazie a un?apposita unità di monitoraggio dei media. «Abbiamo già operativi un?analista specializzato e sei assistenti che stanno guardando le sei principali tv italiane. L?obiettivo è vedere se la legge sulla par condicio è rispettata, se la copertura è positiva, negativa o neutrale nei confronti dei differenti candidati, e capire quale sarà l?impatto dei vari canali in vista del voto». Perché l?analisi dell?Osce sul ruolo dei media durante le elezioni si limiterà alla tv? In primis perché, «a causa del gran numero di giornali presenti in Italia, non saremmo in grado di fare lo stesso lavoro». Ma, soprattutto «perché siamo preoccupati per la struttura televisiva italiana. C?è una realtà duopolistica in Italia. E questo», chiosa Eicher, «potrebbe avere qualche influsso sul voto». L’Osce cos’è 55 Stati in rete L? Osce è una organizzazione di sicurezza paneuropea composta da 55 Stati. Tra le sue istituzioni, particolare importanza riveste l?Odhir, l?Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti dell?uomo, che monitora le elezioni e lo sviluppo delle istituzioni nazionali elettorali e democratiche, nonché i diritti dell?uomo, fornendo assistenza tecnica e promuovendo lo sviluppo di ong e della società civile. Info: www.osce.org


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