Welfare
Tra i “Best place to work” c’è Assimoco
Il Gruppo è una delle migliori aziende italiane dove lavorare. A dirlo il 16esimo posto nella categoria aziende medie (150-499 dipendenti) raggiunto dalla prima Compagnia assicurativa italiana ad acquisire la qualifica di società Benefit. La classifica è stata stilata da Great place to work. Valutate 128 aziende
di Redazione
Una delle migliori aziende italiane dove lavorare? Il Gruppo Assimoco, prima Compagnia Assicurativa italiana ad aver acquisito la qualifica di società Benefit. Dopo il debutto nella classifica Best place to work con l’edizione del 2015, figura quest’anno in 16esima posizione nella categoria aziende medie (150-499 dipendenti). La classifica stilata da Great place to work è stata resa pubblica nella seconda metà di aprile durante una diretta streaming. Nel 2020 Assimoco si era posizionata 17esima.
«Quest’anno abbiamo guadagnato una posizione rispetto al 2020: un risultato considerevole che ci rende molto orgogliosi e che testimonia la buona qualità della relazione con i collaboratori, e il nostro impegno quotidiano volto a favorire il benessere delle nostre persone, anche, anzi soprattutto, nel periodo molto complesso che sta vivendo tutto il mondo a causa della pandemia da Covid-19», ha sottolineato Ruggero Frecchiami, direttore generale del Gruppo Assimoco.
La classifica delle migliori imprese per cui lavorare in Italia completa un percorso di ricerca durato un anno, in cui sono state valutate 128 aziende, ascoltando i pareri di oltre 53mila persone riguardo al proprio ambiente di lavoro. Nel corso della pandemia sono stati analizzati una quantità innumerevole di dati e i risultati, ottenuti tramite il questionario di clima aziendale Trust Index.
Il Gruppo Assimoco, considerato Great place to work, è un ambiente in cui le persone, orgogliose di ciò che fanno, credono nei propri datori di lavoro e, al tempo stesso, è un’organizzazione in grado di attrarre talenti, incrementare la motivazione dei propri collaboratori e sviluppare clima organizzativo ed employer branding, riuscendo così a ottenere risultati e performance migliori dal punto di vista economico.
La classifica analizza il clima aziendale, partendo dall’ascolto delle opinioni delle persone riguardo al proprio ambiente di lavoro, al fine di aiutare ogni azienda a crescere costantemente. Quest’anno il tema dello “smartworking” ha assunto un’enorme rilevanza nell’analisi compiuta dagli esperti di Great place to work. Le aziende hanno dovuto reinventarsi per assicurare ai propri dipendenti tutte le misure protettive necessarie e gli strumenti adeguati a lavorare in un clima il più possibile sicuro, produttivo e sereno.
Il Gruppo Assimoco ha dato il via allo smartworking non appena è scoppiata la pandemia e lo ha prolungato, a oggi, fino primo settembre 2021 per gli oltre 400 collaboratori. L’Assicurazione è intervenuta in maniera trasversale su tutta l’azienda, proponendo diverse iniziative a supporto del benessere delle persone alla luce delle criticità causate dall’emergenza sanitaria. Tra le attività figurano gruppi di discussione guidati da una professionista psicologa e psicoterapeuta, training autogeno a distanza, consulenza medica e psicologica per dipendenti e familiari.
«In un anno in cui l’emergenza sanitaria ci ha tenuti fisicamente lontani, il sostanziale miglioramento dell’indicatore di fiducia ci ha dimostrato quanto sia essenziale interpretare i valori che ci contraddistinguono. Il riconoscimento manifestato dai colleghi ci ricorda l’importanza di sentirci parte di una comunità e mantenere vivi lo scambio e il confronto. Questa è la strada che continueremo a perseguire anche in futuro», ha sottolineato Tiziano Merlini, responsabile Sviluppo Persone e Organizzazioni del Gruppo Assimoco.
Nel corso dell’anno la Compagnia, inoltre, ha rivolto particolare attenzione a quelle strutture che, nel questionario inviato ai dipendenti nel 2020, avevano evidenziato ambiti di miglioramento come l’ascolto e la comunicazione, intervenendo con attività mirate e specifiche di formazione, coaching, team coaching e mentoring.
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