Tra detenuti e il mondo

«Benvenuti dall?altra parte della libertà», recita l?home page del sito russo più discusso del momento, quello della prigione di Roubtsovsk. Carcere di massima sicurezza che ha da poco costruito una vetrina online per i prodotti fabbricati dai suoi detenuti e installato postazioni email per chi tra le sbarre tiene una buona condotta. Un primo passo verso il reinserimento sociale dei detenuti e solo uno dei tanti modi in cui la tecnologia può aiutare chi è escluso dalla società a comunicare col resto del mondo e, in alcuni casi, anche ad ottenere giustizia. È la missione di CourtTV, network Internet -televisivo creato nel 1991 per portare i cittadini americani all?interno delle loro prigioni, seguire i processi più controversi e dar voce ai detenuti che si ritengono innocenti. In 9 anni l?emittente ha seguito in diretta 700 processi, sostenuto la grande campagna internazionale contro la pena capitale che sta cambiando l?opinione dell?America sulla pena capitale e trasmesso su Internet i messaggi e le voci di centinaia di detenuti.