Welfare

Tproteggo, la campagna per i neonati prematuri

Un bambino su dieci nasce pretermine, anche in Italia. Il 17 Novembre è la giornata dedicata a loro, la Giornata Mondiale della Prematurità. Andrea Lucchetta scende in campo con la campagna Tproteggo

di Redazione

Un bambino su dieci nasce pretermine. Anche in Italia. Nel 2017 sono nati 464mila bambini, di cui circa il 10% prematuri. Novembre è il mese dedicato a tutti i bambini che alla nascita vengono ricoverati in un reparto di cure intensive, perché troppo piccoli o ammalati. Il 17 Novembre è la giornata dedicata a loro, la Giornata Mondiale della Prematurità. Il loro colore è il viola. Quest’anno c’è anche una campagna di sensibilizzazione, #Tproteggo, realizzata dalla SIN Società Italiana di Neonatologia e da Vivere Onlus. «La campagna T-Proteggo nasce dalla volontà di riaccendere il dialogo tra le istituzioni, i reparti di neonatologia e le associazioni dei genitori per una migliore e più omogenea assistenza e gestione del neonato pretermine», dice Fabio Mosca presidente della SIN. Martina Bruscagnin, presidente di Vivere Onlus ribadisce: «È necessario che venga garantito un attento follow-up dei neonati pretermine almeno nei primi tre anni di vita, anche attraverso la costruzione di una rete tra tutte le realtà sociosanitarie del territorio».

Il testimonial di T-Proteggo è l’ex pallavolista Andrea Lucchetta: «Sono abituato a ‘fare muro’ contro l’indifferenza, vorrei far postare sulla rete dei social qualsiasi messaggio utile a sensibilizzare i follower sulla campagna T-proteggo. Come ‘proteggo’ un pallone in difesa o lo coccolo in palleggio, chiedo a tutti di proteggere i diritti dei neonati prematuri postando sui social foto, video o storie utilizzando l’hashtag #Tproteggo, per accendere l’attenzione sulle problematiche dei bambini nati prima del tempo».

Photo by Janko Ferlič on Unsplash

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