Cultura

Tossicodipendenze: un britannico su 3 ha provato una droga

Un dato che sale al 50% nei giovani

di Gabriella Meroni

Piu’ della meta’ dei cittadini britannici tra i 16 e i 24 anni ed il 28% dell’intera polazione, circa 13 milioni di persone, hanno preso droghe illegali. Lo scrive il domenicale ‘Observer’ che pubblica una sorta di rapporto sulla droga nel paese, sottolineando l’esigenza che il governo riveda la legislazione nel settore. Le cifre riportate rilevano che due britannici su cinque tra i 25 e i 34 anni e tre su cinque tra i 35 e i 44 hanno detto di aver fatto uso di sostanze stupefacenti vietate dalla legge. Molta gente, rileva il giornale, ritiene che ora il tabacco sia una ‘droga’ molto piu’ pericolosa delle altre. Per stare sempre alle cifre rilevate, i fumatori abituali di cannabis sono 5 milioni, l’ecstasy viene preso da 2,4 milioni mentre due milioni si dedicano ad anfetamine e cocaina. Entro giugno inoltre il governo britannico dovrebbe declassificare la marijuana inserendola nella fascia delle droghe meno rischiose, una decisione che da molti viene interpretata come una sorta di depenalizzazione. In un cambiamento di atteggiamento verso le sostanze stupefacenti, i medici da dicembre potranno prescrivere eroina ai tossicodipendenti mentre e’ in corso da mesi un esperimento a Lambeth dove la polizia si limita a sequestrare le droghe leggere senza arrestare i possessori. I maschi che fanno uso di stupefacenti sono il doppio rispetto alle donne mentre e’ emerso che 2 milioni di giovanissini sotto i 14 anni si sono gia’ avvicinati alle droghe.


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