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Toscana sicura per i lavoratori

Come garantire la sicurezza ai lavoratori della Toscana

di Redazione

Apoche settimane dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto del presidente del Consiglio dei ministri che fissa i criteri per abbattere il fenomeno degli incidenti sul lavoro, la Toscana si dota subito di un importante strumento per garantire la sicurezza: per decisione della Giunta, nasce Cos il comitato per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro. Fra i suoi compiti principali, esaminare i problemi applicativi delle leggi che salvaguardano chi lavora, fornire indirizzi per rendere omogenea l?attività di vigilanza, razionalizzare l?uso delle risorse con l?individuazione di piani di intervento, redigere annualmente un rapporto sull?andamento dei fenomeni infortunistici e le malattie professionali. Inoltre per renderne più snella la capacità di intervento sarà articolato in comitati territoriali, che avranno giurisdizione su ambiti coincidenti con le attuali Asl. Uno dei primi obiettivi in sede territoriale sarà l?istituzione di sportelli unici per la prevenzione, come sede di sviluppo di informazioni e relazioni tra soggetti pubblici e utenza. A presiedere il Cos sarà chiamato, per delega del presidente Vannino Chiti, l?assessore alle politiche per la salute Claudio Martini; con lui il responsabile del servizio regionale di prevenzione, un rappresentante per ciascuno dei dipartimenti regionali per il diritto alla salute e le politiche di solidarietà, per lo sviluppo economico, per le politiche formative e i beni culturali, per le politiche ambientali. Inoltre ne faranno parte rappresentanti dei dipartimenti prevenzione delle Asl, il direttore dell?Ispesl, il capo della direzione regionale dell?ispettorato del lavoro, il direttore regionale dell?Inail, il responsabile dell’ispettorato regionale dei vigili del fuoco.

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