Welfare

Toscana, per gli invalidi pensioni sprint

L'obiettivo: massimo 180 giorni di attesa fra il riconoscimento dell'handicap e la riscossione dell'assegno

di Stefano Arduini

La Toscana taglia i tempi sull’erogazione degli assegni che spettano agli invalidi civili. Prima con l’autocertificazione, lo scorso settembre, che ha consentito di risparmiare mediamente, per ogni pratica, tra i due e i tre mesi, ora con un protocollo per snellire ulteriormente le procedure e unire le varie banche-dati sfruttando la rete telematica della Regione.

”Con l’accordo che abbiamo siglato oggi con l’Inps – ha detto Angelo Passaleva, assessore regionale alle Politiche sociali e alle riforme istituzionali – ci stiamo avvicinando all’obiettivo dei 180 giorni, dal riconoscimento della commissione sanitaria all’erogazione dell’assegno”.

L’accordo, firmato per l’Inps dal direttore regionale Giampiero Bianchi, servirà a smaltire parte degli arretrati.

Nel 1999, prima del passaggio delle competenze dal ministero dell’Interno e dalle Prefetture alle Regioni (che poi le hanno delegate ai Comuni), c’erano ben 10 mila fascicoli fermi in Toscana; ed anche dopo il passaggio, i tempi tra il riconoscimento dell’invalidità e l’erogazione della pensione rimanevano lunghi. ”Con il nuovo iter inaugurato a settembre e la decisione della Toscana di estendere l’uso dell’autocertificazione – ha sottolineato Passaleva – per chiudere una pratica bastano ora tra i sette e gli otto mesi. L’obiettivo è arrivare velocemente a sei”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.