Toscana: Gonfaloni d’argento a cooperanti e missionari

Con che occhi i bambini guardano le stragi e i mali del mondo, di cui gli adulti sono capaci? ?I bambini di fronte alla guerra e alla pace?: è questo il tema della Festa della Toscana 2004 in corso fino al 4 dicembre, con convegni, mostre ed eventi dedicati ai bambini coinvolti nelle guerre.

E’ all’interno dei festeggiamenti che, il 29 novembre, sono stati consegnati Otto Gonfaloni d’argento, massima onorificenza del Consiglio regionale della Toscana, a personalità internazionali che si sono impegnate nella tutela dell’infanzia. La cerimonia, aperta dal presidente del Parlamento toscano Riccardo Nencini, si è svolta presso l’Istituto degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata a Firenze. Percorsi accomunati dall’impegno in difesa dei bambini e fatti da uomini di fede, laici, normali cittadini, giovanissimi; le personalità premiate sono state, il gesuita Javier Giraldo che difende i diritti umani e dei minori in Colombia, Bernard Kouchner, uno dei membri fondatori dell’associazione umanitaria ?Medicins sans Frontieres?, il missionario saveriano Mons. Giorgio Biguzzi da 25 anni in Sierra Leone dove sta sviluppando programmi per il recupero degli ex bambini soldato, i giovani Craig e Marc Kielburger, fondatori di ?Free Children? che in 35 paesi si batte contro il lavoro minorile, Ana Pinto che opera nell’Asia centro-sud contro l’uso dei bambini soldato, Claudia Koll sostenitrice di molte campagne a favore dell’infanzia, padre Tarcisio Pazzaglia, comboniano in Uganda da 40 anni impegnato a riabilitare i bambini utilizzati dalla guerriglia contro le milizie governative, così come Lucia Castelli medico pediatra, dal 2000 responsabile e coordinatrice per l’ong italiana AVSI del programma per il recupero psicosociale degli ex bambini soldato in Nord Uganda.

?Il premio che oggi ricevo è per tutti coloro che lavorano per i bambini in Uganda – ha voluto precisare la dottoressa Castelli – per tutti i volontari AVSI. E’ fondamentale per i bambini avere un adulto da seguire, una guida, dobbiamo ricordare che oltre alle cure fisiche i bambini traumatizzati necessitano anche una riabilitazione psicologica?.
L’edizione 2004 della ?Festa della Toscana?, anche con questi riconoscimenti, ha cercato di stimolare quella sensibilità culturale sul problema che va oltre l’impegno per la pace contro la guerra, mettendo in rilievo il bisogno di aiuto da dare ai bambini nelle zone in cui la violenza si riversa essenzialmente sulla popolazione civile.