Politica
Toscana, al via campi di restauro
Saranno condotti dall'associazione Eta Beta Onlus e dureranno un mese. I volontari rimetterano in sesto fontane e tabernacoli storici
di Redazione
Hanno inizio questa settimana la terza e la quarta campagna di salvaguardia di fontane e tabernacoli, promosse e condotte su iniziativa di Eta Beta Onlus nell?ambito delle azioni per la tutela e la promozione dei beni culturali ed ambientali che l’associazione svolge ormai da anni.
Anche quest’anno, per circa un mese, i volontari moltiplicheranno gli sforzi affinchè si possa giungere a recuperare presto parte del patrimonio costituito da questi piccoli manufatti rurali, importanti per il paesaggio ed affascinanti nella loro squisita semplicità. Si effettueranno lavori di ripulitura, restauro e risistemazione delle funzionalità elementari di queste strutture.
La presenza dei volontari sarà anche un’occasione per approfondire i legami culturali che legano l’Italia e la Toscana alle regioni d’Europa da cui provengono molti volontari presenti. Da segnalare quest’anno anche una importante presenza di volontari della zona che, numericamente inferiori agli altri, affiancano un equipe decisamente internazionale.
Insieme a questo importante lavoro, che vede coinvolti circa trentacinque volontari, è aperta anche una campagna di sostegno finanziario ad un progetto che già l’anno scorso ha permesso il restauro dell’importante fontana valdelsana di Meleto e la ripulitura di tre fontane -tra qui quella di San Martino a Castelfiorentino- e di un tabernacolo stradale a Gambassi Terme.
Quest’anno le strutture interessate dalla campagna saranno dieci sui territori di diversi comuni: Castelfiorentino, Certaldo, San Miniato, Volterra, Gambassi Terme, Empoli e Montaione. Le campagne avranno termine nei primi giorni di settembre. I volontari, a riconoscimento del ruolo che svolgono, saranno ricevuti dai sindaci di alcuni comuni.
Per informazioni sul progetto e su donazioni ed altri aiuti finalizzati, è possibile telefonare al numero 800.134988.
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