Benessere
Tornano nelle Rsa le figurine che piacciono ai “bambini di ieri”
Prende il via in occasione della Festa dei Nonni la seconda edizione di “Figurine Amici Cucciolotti per i Nonni” che vede in prima fila i volontari dell’Associazione Volontari Ospedalieri-Avo e Pizzardi Editore con la sua raccolta a tema ambiente e animali. La prima edizione ha visto migliorare il benessere e la socializzazione tra gli anziani
di Redazione
In occasione della Festa dei Nonni, Federavo, Ets che coordina in tutta Italia le diverse Associazione Volontari Ospedalieri – Avo, annuncia l’avvio della seconda edizione dell’iniziativa “Figurine Amici Cucciolotti per i Nonni” a seguito del grande successo ed entusiasmo scaturiti dalla prima edizione.
Milioni di figurine e migliaia di album Amici Cucciolotti saranno donati agli anziani ospiti delle Residenze sanitarie assistite-Rsa dove svolgono servizio i Volontari Avo. Il passatempo tradizionale del “gioco delle figurine” diventa, grazie al supporto e all’assistenza dei volontari, un modo divertente e stimolante per far vivere sereni momenti di spensieratezza a chi trascorre il periodo della terza età in una Rsa.
Figurine a tema ambiente e animali
I contenuti della collezione di figurine Amici Cucciolotti – ricorda una nota – a tema animali ed ambiente, contribuiscono al coinvolgimento dell’anziano con l’innata e imprescindibile attrazione che l’uomo prova, fin da piccolo, verso ogni aspetto del mondo naturale che stimola in lui curiosità e stupore.
La prima edizione, che è iniziata a ottobre del 2022 e si è conclusa a giugno di quest’anno, è stata organizzata da Federavo in collaborazione con Pizzardi Editore in 16 Regioni e ha coinvolto oltre 4.400 anziani in più di 120 strutture, grazie all’impegno e alla dedizione di oltre 600 volontari Avo.
Il presidente nazionale Federavo Francesco Colombo e la vicepresidente Silvia Baroncini esprimono la loro soddisfazione con queste parole: «L’iniziativa “Figurine Amici Cucciolotti per i Nonni” ha vivacizzato il rapporto volontari-anziani, attraverso il gioco si sono create occasioni di socialità tra gli anziani ed un benessere diffuso. Il successo della prima edizione ci spinge a continuare ed allargare l’iniziativa».
Contrasto alla fragilità
Ezio Ghigo, presidente del Comitato Scientifico formato da medici ed esperti dell’Università di Torino che seguono il progetto, nel commentare i risultati ottenuti grazie all’impegno dei volontari nelle Rsa sottolinea: «L’analisi dei questionari somministrati rivela come il progetto sia stato percepito dalla maggior parte degli ospiti come coinvolgente, interessante ed innovativo».
Inoltre, continua Ghigo: «L’attività proposta ha anche favorito i contatti e la socializzazione tra i partecipanti. Tali risultati, seppur preliminari, mostrano la validità dell’iniziativa quale supporto per cercare di contrastare le fragilità dell’invecchiamento».
L’editore Dario Pizzardi, che ha ideato e fortemente voluto il progetto, ha commentato con queste parole i risultati positivi della prima edizione: «È stata una grande gioia per me ricevere i ringraziamenti e i commenti entusiasti dei volontari Avo, insieme alle foto che mostravano i sorrisi sul volto dei “bambini di ieri” mentre “giocavano” con l’album e le figurine che avevano ricevuto in regalo. Queste sono le grandi motivazioni che mi danno la forza quotidiana per continuare a fare il mestiere più bello del mondo: il fabbricante di attimi di gioia!».
Le figurine col brevetto Staccafacile
Per risolvere le difficoltà incontrate da alcuni anziani nello staccare le figurine dal supporto, l’editore Dario Pizzardi ha deciso di donare per la seconda edizione dell’iniziativa una collezione di figurine con il nuovo Staccafacile®, ideato e brevettato appositamente per consentire di effettuare con semplicità questa azione.
Entro la fine di ottobre inizieranno le consegne dei pacchi nelle strutture che hanno aderito all’iniziativa, che durerà fino a giugno 2024.
In apertura foto da Ufficio stampa
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