La settimana parlamentare
Tornano “i giochi della gioventù”: per la prima volta aperti anche ai ragazzi con disabilità
Erano stati cancellati nel 2017. Il disegno di legge di promozione della pratica sportiva nelle scuole ha buone probabilità di essere approvato con un ampio consenso. Previste gare integrate e paralimpiche. In coda la segnalazione dei ddl all'ordine del giorno nelle commissioni permanenti di Camera e Senato
L’attività parlamentare non è ancora a pieno regime. Nelle due plenarie vi segnalo, alla Camera le mozioni n. 1-00369, n. 1-00373 e n. 1-00383 in materia di legalizzazione della cannabis per finalità di carattere terapeutico e ricreativo; e le mozioni n. 1-00370, n. 1-00375 e n. 1-00381 in merito al conflitto in corso a Gaza e agli obblighi di cooperazione e assistenza giudiziaria nei confronti della Corte penale internazionale; e in Senato in votazione il ddl 404 “Abrogazione degli articoli 574 e 574-bis, nonché introduzione dell’articolo 605-bis del codice penale in materia di sottrazione o trattenimento anche all’estero di persone minori o incapaci”.
Promuovere la prativa sportiva a scuola
Tra i disegni di legge in discussione nelle Commissioni vi segnalo il ddl 1424 approvato dal Senato – e i ddl 947 e 990 collegati ad esso – su “Disposizioni per la promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei Nuovi giochi della gioventù”.
La proposta di legge già approvata al Senato nel settembre 2023 è stata trasmessa alla Camera con buone probabilità che la si approvi con un consenso ampio.
Il testo è composto di 6 articoli, si propone di promuovere la formazione sportiva come strumento di apprendimento cognitivo, formativo, relazionale e di socializzazione nel percorso scolastico a partire dalla scuola primaria. Riconosce l’educazione motoria e la pratica sportiva quali valori fondamentali per l’inclusione, la promozione delle pari opportunità e l’espressione della personalità giovanile, in coerenza con il dettato costituzionale.
Il ritorno dei giochi della gioventù
Queste finalità, oltre che essere perseguite nell’attività scolastica ordinaria, trovano un momento di valorizzazione pubblica con l’organizzazione di una manifestazione aperta a tutte le discipline sportive denominate “Nuovi giochi della gioventù”, un evento creato nel 1968 dal presidente del Coni Giulio Onesti e interrotto a partire dal 2017.
Sport inclusivo
Partecipano ai giochi gli studenti regolarmente iscritti e frequentanti le scuole statali e paritarie, primarie e secondarie; è favorita una equa rappresentanza di genere ed è prevista per gli studenti con disabilità la partecipazione sia a gare integrate, sia a gare appositamente dedicate all’interno della medesima manifestazione. Al termine della fase nazionale dei giochi si terrà la cerimonia di consegna dei diplomi d’onore agli studenti.
Giovani in gioco
I giochi si articolano in due sezioni. La prima sezione denominata “giovani in gioco” si svolge in un’unica fase d’Istituto, è riservata agli studenti della prima, seconda e terza classe della scuola primaria con un carattere prettamente ludico e polisportivo; una fase provinciale si rivolge agli studenti della quarta e quinta classe per avviarli alla pratica sportiva della disciplina più idonea alle proprie inclinazioni.
La seconda sezione “Giochi della Gioventù” è dedicata agli studenti della scuola superiore e si svolge in una fase provinciale, regionale e nazionale, articolate nelle due sessioni estiva e invernale.
Gli Istituti scolastici potranno collegarsi in rete con gli enti locali e gli organismi sportivi per stipulare protocolli e convenzioni per la realizzazione di attività complementari e integrative dell’ iter formativo degli studenti.
Attenzione alla salute, ma…
È prevista una particolare attenzione al tema della salute per evitare – si legge nell’articolo 5 – l’insorgere di particolari patologie con riferimento agli aspetti urologici e ginecologici, per prevenire malattie sessualmente trasmissibili e l’infertilità.
Due note critiche: non varrebbe la pena proporre una dimensione integrale del concetto di benessere e di salute piuttosto che concentrarsi su alcune patologie? E ancora: tutto ciò dovrebbe accadere senza prevedere emolumenti, gettoni di presenza e rimborsi spese; sono solo 6 i milioni di euro messi a disposizione per il 2025, presi tra l’altro riducendo il fondo di parte corrente a disposizione del ministero della Pubblica istruzione. La dotazione finanziaria messa a disposizione è davvero misera rispetto a un progetto che ha tutte le premesse per promuovere maggiormente lo sport e l’attività motoria tra i giovani e una dimensione del noi di cui tanto oggi sentiamo l’urgenza. La stessa struttura organizzativa annunciata dalla proposta di legge comporterà sicuramente costi aggiuntivi rispetto alla gestione quotidiana delle istituzioni scolastiche.
La settimana in commissione
A seguire una selezione dei disegni di legge iscritti negli ordini del giorno delle commissioni permanenti di Camera e Senato.
Sociale e Terzo Settore
ddl 1488 Disposizioni per il riconoscimento delle associazioni sportive costituite all’estero da italiani o da soggetti aventi origine italiana da parte del Comitato olimpico nazionale italiano e del Comitato italiano paralimpico.
ddl 274 Istituzione della figura professionale dell’autista soccorritore.
ddl 858 e ddl 439 Disposizioni in materia di attività organizzate dalle associazioni pro loco.
ddl 1236 Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, approvato dalla Camera dei deputati.
ddl 972 Riduzione dello spreco alimentare.
Cultura
ddl 2183 Misure urgenti in materia di cultura.
ddl 1805, approvata dal Senato, Disposizioni per la promozione e la valorizzazione dei cammini d’Italia.
ddl 507 Sulla promozione della memoria dei campi di prigionia, di internamento e di concentramento in Italia.
ddl 568 Promozione e tutela della danza
ddl 970 Regolamentazione delle competizioni videoludiche.
ddl 279 e ddl 503 Sostegno alle associazioni musicali amatoriali.
Lavoro
ddl 1573, 300, 1184, 1299, 1310, 1617 Disposizioni in materia di partecipazione dei lavoratori al capitale, alla gestione e ai risultati dell’impresa.
ddl 2026 Disposizioni in materia di economia dello spazio.
ddl 153-202-844-1104-1128-1395-A Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche.
ddl 672 Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale.
ddl 1101 Nuove norme in materia di diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro nelle scuole e nelle aziende, sostegno alle famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro e adeguamento dei limiti di età per l’assegno di incollocabilità erogato dall’Inail, nonché a tutela delle vittime dell’amianto e dei tumori professionali.
ddl 1146 Intelligenza artificiale.
ddl 126–281 Disposizioni in materia di salario minimo e rappresentanza delle parti sociali nella contrattazione collettiva.
Salute e Sanità
ddl 1208 e 2095 Disposizioni in materia di terapie digitali.
ddl 1043 Protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti.
ddl 483 Tutela persone affette da patologie oculari cronico-degenerative.
ddl 623 Celiachia.
ddl 898 Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia.
ddl 990 Disposizioni in materia di prevenzione e di cura dei disturbi del comportamento alimentare.
ddl 65–104–124–570–1083 Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita.
ddl 246–400–485–546–594–601–603–946–1023 disposizioni per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante.
ddl 1241 Prestazioni sanitarie.
ddl 483 Tutela persone affette da patologie oculari cronico-degenerative.
ddl 1101 Sicurezza lavoro e tutela vittime amianto e tumori professionali.
ddl 898–122–269–410 Tutela delle persone affette da epilessia.
ddl 734–938–1171–1179 Disposizioni in materia di tutela della salute mentale.
ddl 647–739–1289 Inserimento lavorativo persone con disturbi dello spettro autistico.
ddl 990–599–1006–1082 Disturbi del comportamento alimentare.
Infanzia e scuola
Atto n. 243 Schema di decreto ministeriale concernente il riparto del Fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza a favore delle città riservatarie per l’anno 2024.
ddl 28 Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante.
ddl 314 compartecipazione Stato spese per minori in comunità o istituti.
ddl 492 Scuole dell’infanzia a indirizzo musicale.
ddl 1136 Tutela dei minori nella dimensione digitale.
ddl 180 e ddl 1041 Alunni con alto potenziale cognitivo.
Europa e internazionale
ddl 1335 d.l. 200/2024 recante disposizioni urgenti per la proroga cessione mezzi militari all’Ucraina.
Doc. LXXXVI n. 2 Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’UE per il 2024.
ddl 1258 Legge di delegazione europea 2024.
Affari istituzionali
ddl 787 Esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella di residenza (approvato dalla Camera dei deputati).
ddl 57, ddl 203, ddl 313, ddl 367, ddl 417, ddl 443, ddl 459, ddl 490 e ddl 556 (Disposizioni in materia di elezione diretta dei presidenti delle province, dei sindaci metropolitani e dei sindaci
Ambiente e territorio
ddl 837 Edilizia residenziale pubblica.
ddl 1049 Proposta per la promozione di progetti a impatto sociale sul territorio.
ddl 29, ddl 42, ddl 761, ddl 863, ddl 903, ddl 1028, ddl 1122 e ddl 1131 Rigenerazione urbana.
In apertura Foto di Ina/Sintesi
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