Formazione
Torna Writers, gli scrittori si raccontano
La rassegna letteraria, giunta alla sua settima edizione, avvicina scrittori e lettori, attraverso racconti, letture, concerti e mostre. Quest’anno il fil rouge sarà la luna, da Leopardi a Michael Jackson. Dall’1 al 3 febbraio ai Frigoriferi Milanesi
di Redazione
Giunto al suo settimo appuntamento, Writers è diventato un punto di riferimento per il pubblico, non solo milanese. Il festival avvicina scrittori e lettori, attraverso racconti, discussioni, letture, mostre, spettacoli e concerti, caratterizzati da una contaminazione tra generi letterari e artistici: dalla poesia al teatro, dal cinema alla musica, dalla psicanalisi allo sport fino alle scienze e all’astronomia.
Anche questa edizione, che si tiene dall’1 al 3 febbraio ai Frigoriferi Milanesi, prevede un omaggio, che sarà il fil rouge delle tre giornate. Nel cinquantesimo anniversario dello storico “piccolo passo per l’uomo, grande passo per l’umanità” che Neil Armstrong compì sulla luna, seguito in diretta da più di 600 milioni di persone in tutto il mondo, è proprio la luna il filo conduttore della settima edizione di Writers. Gli scrittori si raccontano. Il festival esplora il fascino che il più magico dei satelliti esercita sull’uomo – dal canto del pastore errante dell’Asia di Giacomo Leopardi al moonwalk di Michael Jackson, attraverso letteratura, poesia, musica, arte, teatro, cinema.
Organizzato da Frigoriferi Milanesi e IDN Media Relations, con la collaborazione di Paolo Marrone, il festival come ogni anno è ospitato nel complesso post industriale dei Frigoriferi Milanesi, luogo che coniuga tradizione e avanguardia, arte e cultura, con oltre 1000 metri quadri di allestimento, tra lo Spazio Cubo, Carroponte e Binario.
Writers è a ingresso libero e gratuito.
Per leggere il programma cliccare qui.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.