Salute
Torna Maratona Telethon, evergreen del bene
Fino a domenica, la storica Maratona per finanziare la ricerca genetica della fondazione diretta da Francesca Pasinelli. Sui programmi Rai di radio e tv, si succederanno le testimonianze e i richiami a sostenere la ricerca con le donazioni. Da giovedì, si apre lo "studio Telethon" che registrerà il progress delle donazioni. Lo scorso anno fu raggiunta quota 54 milioni
È cominciata ieri, con presenze in molte trasmissioni Rai, la nuova Maratona Telethon, promossa dall’omonima Fondazione per finanziare la ricerca scientifica sulle malattie genetiche. L’attività di sensibilizzazione e raccolta fondi entrerà nel vivo il prossimo giovedì 15 dicembre, con l’apertura del cosiddetto “Studio Telethon” che, dalle ore 14,00, vedrà succedersi alla conduzione i volti più popolari di Rai e non solo.
Una tradizione che accompagna ormai da tempo gli italiani, con l'approssimarsi al Natale (nella foto di apertura, una storica edizione del 2006, con i compianti Fabrizio Frizzi e Susanna Agnelli, con Pippo Baudo, Fabrizio Del Noce, Milly Carlucci e Niccolò Contucci, direttore Fondazione Airc)
«Una vera e propria staffetta di conduttori», spiega una nota della grande charity biomedica, «e più di 21 ore di diretta televisiva. Alla conduzione ci saranno Tiberio Timperi, Paolo Belli, Arianna Ciampoli, Eleonora Daniele, Benedetta Rinaldi, Veronica Maya, Vira Carbone, Elisa Isoardi, Flavio Insinna, Roberta Morise, Anna Falchi, Salvo Sottile, Giuseppe Calabrese, Paola Perego, Simona Ventura». A chiudere ufficialmente questa trentatreesima edizione sarà Amadeus con la puntata di “Soliti Ignoti – Il Ritorno, Speciale Telethon” domenica 18 dicembre in prima serata su Rai 1 ma la maratona Telethon sarà presente durante la settimana, oltre che sulle tre reti Rai tv, anche sulle reti di Radio Rai e sulla piattaforma RaiPlay. Anche RaiSport sosterrà Telethon durante i Mondiale di Calcio Qatar 2022.
Lo scorso anno, come ricorda Fondazione, «la maratona ha permesso di raccogliere oltre 54 milioni di euro destinati alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, patologie spesso trascurate dai grandi investimenti pubblici e industriali e orfane di ricerca e farmaci». Quest’anno, a facilitare le donazioni online, durante la trasmissioni, sarà mostrato un QR code, inquadrando il quale con smartphone o tablet, sarà possibile effettuarle.
«Per sensibilizzare quanti più cittadini sull’importanza della ricerca sulle malattie genetiche rare, anche la Testata Giornalistica Regionale (TGR), TG1, TG2, TG3, Rai News 24 e le altre testate Rai seguiranno con il consueto impegno la maratona, con approfondimenti sulla ricerca scientifica, sulle storie dei pazienti e sul coinvolgimento della rete territoriale Telethon impegnata nella campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi.
Oltre al palinsesto televisivo, anche RadioRai partecipa con 33 trasmissioni coinvolte e 4 speciali all’interno delle trasmissioni Che giorno è, Radio2 Social Club, Radio3 Scienza, e su Radio Techetè. «Anche quest’anno ci sarà l’esclusiva personalizzazione del segnale orario, con ambassador d’eccezione Thomas e Guenda, due bambini nati con una grave immunodeficienza, l’Ada Scid, che ora stanno bene grazie alla terapia genica messa a punto grazie alla ricerca Telethon».
Particolare attenzione alla comunicazione digitale a sostegno della ricerca sulle malattie genetiche rare con Marco Carrara, che sarà al fianco di Fondazione Telethon durante la maratona nelle vesti di conduttore social per portare il mondo dei social in tv e raccontare il backstage sul profilo Instagram di Telethon (@telethonitalia)».
Contemporaneamente e fino al 31 dicembre sarà attivo il numero solidale 45510. «Il valore della donazione è di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WindTre, Tim, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. È possibile donare 5 o 10 euro anche chiamando da telefono fisso TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb e Tiscali e 5 euro da TwtT, Convergenze e PosteMobile» Ovviamente sarà possibile donare anche sul sito. con carta di credito su www.telethon.it oppure telefonando da rete fissa al numero verde 800 11 33 77 dal 1° al 31 dicembre (02.34989500 dall’estero).
Come sempre, anche molte aziende sosterranno la Maratona, organizzando per i propri dipendenti, collaboratori, clienti alcune attività che inviteranno alla donazione. Si tratti di Bofrost, Bosca, Croce del Sud S.r.l., Esselunga, Ferrarelle S.p.A, Findomestic Banca Gruppo BNP Paribas, Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A., Marionnaud Parfumeries Italia, Portobello S.p.A., Sofidel, Telesia e VIVI Energia che scendono in campo con diverse iniziative di raccolta fondi.
Non mancherà però la possibilità di incontrare fisicamente i volontari Telethon, il prossimo 17 e 18 dicembre. «Saranno 3.000 piazze in tutta Italia il Cuore di cioccolato, un prodotto firmato Caffarel per Telethon e disponibile nella versione fondente e al latte (senza glutine), e al latte con granella di biscotto, come ringraziamento per una donazione minima di 12 euro. I Cuori di cioccolato sono anche sullo shop online di Fondazione Telethon (shop.telethon.it)».
«In oltre 30 anni di ricerca sulle malattie genetiche», spiega Francesca Pasinelli, direttore generale di Fondazione Telethon si è allargata notevolmente la platea di persone che possono accedere a diagnosi più tempestive, terapie innovative e strumenti di supporto alla qualità della vita – – Tutto questo grazie al sostegno di donatori privati e aziendali, volontari e compagni di viaggio fondamentali come il servizio pubblico radiotelevisivo. Oggi ci troviamo di fronte a una duplice sfida: estendere i risultati raggiunti alle patologie che sono ancora senza una cura e impegnarci per garantire che tutti i pazienti possano accedere alle terapie che la ricerca ha reso disponibili. Costi quel che costi. Confidiamo che anche questa volta gli italiani saranno al nostro fianco».
Dal presidente, Luca di Montezemolo, parole di gratitudine per la Rai «per noi un alleato prezioso. Insieme, grazie alla maratona televisiva, in questi anni abbiamo dato voce a tantissime famiglie, abbiamo fatto conoscere al grande pubblico realtà che erano marginali e favorito l’inclusione delle persone con malattie genetiche rare» e di auspico per la grande mobilitazione: «Gli italiani hanno risposto con generosità contribuendo a far avanzare la ricerca su malattie che prima erano trascurate. Grazie a una continua e costante innovazione, i risultati raggiunti sono tangibili: questo ci rende orgogliosi ma ancora ci motiva a impegnarci al massimo per permettere ai ricercatori di trovare risposte per tutti coloro che sperano nella ricerca. Tutti i bambini devono poter guardare al futuro: questo è il senso della nostra missione».
La foto in apertura e quella della Maratona Telethon 2006, sono di Danilo Balducci per Agenzia Sintesi.
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