Salute
Torna l’ottobre rosa contro il tumore al seno
Al via la XXII edizione della Campagna Nastro Rosa alla Sezione Milanese della LILT. Per tutto il mese sarà possibile usufruire di vivste gratuite nei 17 “Spazi Prevenzione” di Milano e Provincia. «Siamo molto orgogliosi di sostenere, per il quarto anno consecutivo, la campagna», ha sottolineato Guglielmo Miani, presidente dell’Associazione MonteNapoleone, partner dell'inziaitiva
di Redazione
Un evento che è ormai una tradizione e che da oltre vent’anni unisce le donne di 70 paesi al mondo. È la Campagna Nastro Rosa, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. La manifestazione, che quest’anno ha raggiunto la XXII edizione ed è promossa dalla Sezione Milanese della LILT in collaborazione con The Estée Lauder Companies Italia, prende il via oggi primo ottobre a Milano con l’incontro di sensibilizzazione a Palazzo Marino “L’ottobre rosa contro il tumore al seno”, rivolto a tutte le donne. Si tratta del primo di una serie di iniziative che si susseguiranno per tutto il mese di ottobre e che coniugheranno informazione capillare, diagnosi precoce, shopping solidale, appuntamenti musicali e letterari.
Tutto questo sempre in nome delle donne che sono le vere protagoniste della Campagna e che oggi hanno l’opportunità di difendersi dal nemico numero uno della loro salute: il tumore al seno, che colpisce ancora oltre 45mila donne all’anno. Dopo l’incontro a Palazzo Marino, durante il quale verrà conferito il premio allo studio Nastro Rosa Estée Lauder a Carolina Fuior, ricercatrice dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza, si procederà al taglio del nastro per inaugurare il tour della Unità mobile che tra l’1 e il 12 ottobre farà tappa a Milano e nei Comuni dell’hinterland, per offrire alle donne la possibilità di effettuare visite gratuite al seno.
«Il cancro alla mammella a Milano e nel resto dell’Italia è il primo tumore tra le donne per incidenza e per mortalità», dice la dottoressa Franca Fossati-Bellani, presidente della Sezione Provinciale di Milano della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. «Va anche ricordato, però, che oggi la guaribilità di questa patologia si è attestata intorno all’87 per cento dei casi. A cinque anni dalla diagnosi, infatti, la sopravvivenza è molto buona in tutto il Paese, in particolare a Milano, dove grazie alla presenza di strutture sanitarie da tempo dedicate, è di quasi 7 punti percentuali in più rispetto ad altre regioni. Risultati di straordinaria importanza se si pensa che fino a vent’anni fa la percentuale di guarigione era inferiore al 40 per cento. La diffusione della diagnosi precoce e dei programmi di screening mammografico con l’approccio multidisciplinare alla malattia e con l’identificazione delle caratteristiche istopatologiche e la definizione dei marcatori ormonali e molecolari del tumore, hanno consentito di arrivare ai risultati attuali. Va sottolineato comunque che la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce sono quindi fondamentali per portare avanti la battaglia contro il tumore al seno». Una battaglia importante che si può vincere anche adottando uno stile di vita salutare, sottoponendosi alle visite con regolarità e scegliendo un’alimentazione equilibrata e variegata che non può fare a meno di frutta, verdura e cereali. Ormai da anni Lilt cerca di diffondere questi valori attraverso i 17 Spazi Prevenzione presenti a Milano e in Provincia dove è possibile effettuare visite ed esami diagnostici in tempi brevi e senza trafile burocratiche.
Numerosi gli appuntamenti organizzati grazie anche alla collaborazione dei tanti partner che non ci fanno mancare il loro sostegno per promuovere la Campagna e per ricordare che giocare d’anticipo è fondamentale per prevenire e sconfiggere il tumore al seno.
«Per me è motivo di grande orgoglio sostenere la Campagna Nastro Rosa, ideata nel 1992 da Evelyn Lauder. La nostra Company è impegnata in prima linea in tutto il mondo per sensibilizzare un numero sempre maggiore di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori al seno. E quest’anno sono particolarmente felice di avere al nostro fianco oltre che l’Associazione MonteNapoleone con l’illuminazione delle vie Monte Napoleone, Sant’Andrea e Verri, anche UniCredit che, nella notte fra l’1 e il 2 di ottobre, illuminerà di rosa la guglia della sua Tower, per sensibilizzare e ricordare ai cittadini questa importante campagna sociale», ha sottolineato Edoardo Bernardi, amministratore delegato e direttore generale di The Estée Lauder Companies Italia.
Uno degli elementi che da sempre caratterizza la Campagna Nastro Rosa in Italia e nel mondo è l’illuminazione in rosa di monumenti e luoghi simbolo della città. Le vie simbolo della moda, Monte Napoleone, Sant’Andrea e Verri, addobbate per l’occasione con moquette, grandi fiocchi e shopper rosa, rimarranno accese fino a sabato 4 ottobre, quando si svolgerà la giornata dello shopping solidale che per il quarto anno consecutivo vede a fianco della Lilt l’Associazione MonteNapoleone, presieduta da Guglielmo Miani. Un prezioso sodalizio, considerando che quest’anno saranno più di 60 le boutique che hanno aderito all’iniziativa “Il 4 ottobre non badate a spese” devolvendo il 10 per cento degli incassi dell’intera giornata a sostegno della lotta contro il tumore al seno. Allo shopping salutare prenderà parte anche l’attrice Nicoletta Romanoff, madrina della Campagna Nastro Rosa 2014. Per un giorno la moda sposa la solidarietà e fare acquisti sarà ancora più glamour.
«Siamo molto orgogliosi di sostenere, per il quarto anno consecutivo, la Campagna Nastro Rosa della LILT attraverso una giornata di acquisto solidale. Gli oltre 60 brand internazionali della moda e del lusso di Via Monte Napoleone, Via Sant’Andrea e Via Verri, rivolgendosi a una clientela molto ampia, possono raggiungere risultati significativi, promuovendo la sensibilizzazione su un tema sociale così importante», ha spiegato Guglielmo Miani, presidente dell’Associazione MonteNapoleone che ha aggiunto, «siamo felici di essere parte attiva per sostenere una causa, quella della prevenzione del tumore al seno, da cui può dipendere la salute di molte donne, e crediamo sia gratificante anche per i nostri clienti pensare che, con i propri acquisti, contribuiscano in modo concreto a favore della prevenzione. I risultati di questi 3 anni si sono concretizzati in una raccolta di oltre 550mila euro che sono stati finalizzati a quasi 5mila visite gratuite, all’allestimento dell’Unità Mobile per offrire visite gratuite alla donne e all’acquisto di un mammografo per il nuovo ambulatorio di Sesto San Giovanni inaugurato lo scorso anno. Abbiamo poi finanziato tre borse di studio e il progetto Donna Dovunque, dedicato alle donne straniere, e contribuito alla sensibilizzazione di migliaia di donne sull’importanza della diagnosi precoce del tumore al seno attraverso materiale informativo».
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