Economia

Torna il Socialis

È alla VII edizione. Patrocinato da 12 istituzioni e promosso da Errepi

di Redazione

Un ponte tra Università e Impresa, questa è la sfida che, con successo, si ripropone di affrontare la VII edizione del Premio Socialis. Unico riconoscimento italiano riservato alle migliori tesi di laurea sulla Responsabilità sociale e lo sviluppo sostenibile, il Premio Socialis è nato con lo scopo di ‘sperimentare’ figure professionali con competenze specifiche sull’argomento pronte ad entrare in imprese e aziende. Già nelle edizioni precedenti, il Premio Socialis ha ottenuto la possibilità di impiegare alcuni giovani neo laureati in aziende prestigiose.
Promosso da Errepi Comunicazione con il patrocinio di 12 Istituzioni: Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero degli Esteri, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Ministero della Gioventù, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e Mare, CNEL, AIDP, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, Unioncamere, il sostegno di imprese di portata internazionale, attente al tema della responsabilità sociale, quali Barilla, Chiquita, Costa Crociere, Fondazione Chiesi, MerckSerono, Novartis, Randstad, Terna, e con la collaborazione di COOPI, Lega del Filo d’Oro, World Food Programme, SWG.
«Il Premio Socialis è un riconoscimento unico», spiega Roberto Orsi, Presidente di Errepi Comunicazione e promotore del progetto, «per giovani talenti che possono portare un contributo concreto alla crescita di una nuova cultura d’impresa, ma anche per le aziende, sempre più numerose, che integrano l’attività di CSR nella gestione aziendale, per le Università che promuovono insegnamenti su etica, bilancio sociale, risparmio delle risorse, per le Istituzioni che sostengono e promuovono le buone pratiche».
I numeri delle 6 precedenti edizioni: 360 le tesi selezionate, 66 Atenei di provenienza, 30 aziende sponsor, 16 istituzioni patrocinanti, 43 vincitori, con titoli come “Strumenti per un’impresa etica”, “Profit e nonprofit”, “La sostenibilità dell’impresa”, “La CSR nella gestione del personale”, “Ambiente e clima di lavoro”, “Il giornalismo non profit”.
Secondo il III Rapporto sull’impegno sociale delle imprese in Italia, realizzato da SWG e recentemente pubblicato da Errepi Comunicazione, rispetto al 2004 il valore degli investimenti globali in iniziative di CSR in Italia è passato da 845 milioni di euro a quasi 1 miliardo di euro l’anno e, per oltre il 65% delle imprese italiane con più di 100 dipendenti, al centro dell’attenzione di tali iniziative ci sono territorio, personale e ambiente.
Per partecipare alla VII edizione del Premio Socialis è necessario inviare copia della tesi di laurea entro il 6 novembre 2009 alla segreteria organizzativa del premio, presso Errepi Comunicazione, Via Arenula, 29, 00186 ROMA. Copia integrale del bando nel sito www.premiosocialis.it.
Possono partecipare solo i lavori pubblicati dopo il 1° gennaio 2006.
La giuria selezionatrice del Premio Socialis è composta da alcuni tra i principali osservatori del fenomeno della CSR: Alberto Abruzzese (Ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi IULM), Leonardo Becchetti (Ordinario di Economia Politica Università di Tor Vergata), Nadio Delai (Presidente Ermeneia), Luigi Mariano (Docente di Gestione della RSI – Università La Sapienza) e Roberto Orsi (Presidente di Errepi Comunicazione e Docente di Governance Territoriale e Responsabilità Sociale).



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