Non profit

Torna il premio “Vito Scafidi” per le scuole

Il riconoscimento verrà assegnato agli istituti che hanno realizzato progetti innovativi. C'è tempo fino al 4 marzo per partecipare

di Francesco Agresti

Esame di sicurezza per le scuole italiane. L’educazione al benessere, alla cittadinanza attiva intesa come cura dei beni comuni, inclusione sociale, solidarietà, convivenza civile, legalità e, appunto, la sicurezza a scuola e sul territorio, sono le aree di intervento su cui Cittadinanzattiva, con l’annuale premio delle buone pratiche nella scuola “Vito Scafidi”, conferirà un riconoscimento in denaro alle scuole di ogni ordine e grado che hanno realizzato progetti innovativi.

Le scuole possono partecipare fino al 4 marzo seguendo le modalità del concorso (indicate qui) . L’evento finale di premiazione si terrà a Roma il prossimo 9 aprile.

Una giuria di esperti esaminerà e valuterà i progetti pervenuti in base a parametri quali l’impatto (quante persone coinvolte, per quanto tempo etc), cambiamenti prodotti, tasso di innovatività, livello di sostenibilità (con quali risorse umane e finanziarie), riproducibilità in luoghi o situazioni diverse. Per ogni area tematica sarà scelto un progetto vincitore ed altri riceveranno una menzione speciale.

L’ottava edizione del Premio delle Buone Pratiche di Educazione alla Sicurezza e alla Salute a Scuola rientra nelle attività della Campagna Impararesicuri.

1.321 i progetti che, in totale, hanno partecipato alle passate edizioni del concorso.
 Nel 2010 il Premio è stato insignito della medaglia del Presidente della Repubblica. L’edizione annuale si svolge in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e con il Ministero dell’Istruzione dell’Università della Ricerca, con il sostegno di Assosalute, CIA – Confederazione Italiana Agricoltori e TNT.

Nella scorsa edizione sono stati premiati l’Istituto superiore Avogadro di Torino; l’Istituto comprensivo Govoni di Ferrara, la scuola elementare Vivaldi di Settimo Torinese, alla presenza, tra gli altri, del Sottosegretario del MIUR Marco Rossi Doria, degli onorevoli Elena Centemero (PDL), Manuela Ghizzoni (PD) e Gianluca Vacca (M5S), di Titti Postiglione (Dipartimento nazionale della Protezione civile), Alessandra Ponari dell’Autorità Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

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