Torino: design e sostenibilità

Oltre 250 partecipanti provenienti da 27 Paesi, più di 100 relatori, 163 argomenti di discussione selezionati, di cui 101 provenienti dall’area europea e 62 da nazioni extra-europee tra le quali Sud Africa, Botswana, Colombia, Israele, Australia, Brasile.
Questi i numeri di Changing the Change, la conferenza internazionale che ha preso il via questa mattina a Torino e che per tre giorni, fino al 12 luglio, vedrà susseguirsi incontri e dibattiti incentrati sul tema del ruolo e delle potenzialità del design nella transizione verso la sostenibilità.
La conferenza è inserita nel calendario degli eventi di Torino 2008 World Design Capital, è promossa dal Coordinamento dei dottorati italiani di ricerca in design e dalla Conferenza dei presidi ed è organizzata congiuntamente dai Politecnici di Milano e Torino. La sua finalità è quella di contribuire a ri-orientare verso la sostenibilità la direzione dei rapidi ma altamente insostenibili, cambiamenti in corso nella società e nei sistemi produttivi. Saranno presentate visioni e proposte di modi di vivere e di produrre più sostenibili, e gli  strumenti progettuali necessari per metterli in pratica, così come stanno emergendo dalla ricerca progettuale in diverse regioni del mondo.