Volontariato

Torino 2006: volontari all’Olimpiade

Dall'inizio dell'anno prossimo incominceranno le selezioni per partecipare all'evento in qualità di volontari

di Stefano Arduini

Parte ufficialmente il programma Volontari di Torino 2006. Lo ” start” avverrà in occasione della 40/a edizione del Salone Europeo della Montagna, che si terrà al Lingotto il prossimo 18 ottobre. n questa cornice si svolgerà il primo convegno di presentazione del progetto. All’ evento, oltre al Toroc, parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni locali, con i quali il Comitato organizzatore lavora in sinergia per questo progetto, nonché le associazioni volontarie iscritte all’ albo ufficiale della Provincia di Torino, che rappresentano in questa fase il primo interlocutore del Comitato organizzatore.”Lo scopo di questo primo incontro – spiega Elisabetta Luccitelli, direttore Risorse Umane e Organizzazione del TOROC – é quello di offrire una presentazione di quello che sarà il coinvolgimento dei volontari all’interno del meccanismo olimpico. Abbiamo deciso di rivolgerci in primis alle associazioni di volontariato in quanto conoscono già i meccanismi e le motivazioni delle attività volontarie”. Sono più di 450 le attività che gli aderenti all’ iniziativa, circa 20 mila persone, saranno chiamati a svolgere: dall’ accoglienza di ospiti e atleti all’ aiuto nei villaggi olimpici o direttamente sul luogo di gara. Alcune attività, come ad esempio la distribuzione delle uniformi olimpiche, dovrà essere svolta già precedentemente ai Giochi. In concreto, cosa vuol dire essere volontari? E perché si dovrebbe scegliere di diventarlo? “I volontari, -continua Elisabetta Luccitelli – sono i veri padroni di casa dell’ evento olimpico e il loro compito principale sarà quello di accogliere gli ospiti. Essere volontari significa partecipare direttamente a un evento sportivo assolutamente eccezionale. Il volontariato é una tradizione nella storia dei Giochi, speriamo che il Piemonte sappia accogliere la proposta con entusiasmo”. Per essere volontari, oltre alla maggiore età, non vengono richieste caratteristiche particolari, ma insieme alla voglia di partecipare, preferenziali risultano la conoscenza delle lingue, la possibilità di una sistemazione autonoma in montagna e la disponibilità per tutta la durata di Torino 2006″. Il reclutamento vero e proprio avrà inizio a gennaio 2004. Canale preferenziale, il sito internet dei Giochi, che dall’ inizio dell’ anno prossimo conterrà il modulo di adesione. Ovviamente, prima dell’ evento olimpico, verrà avviata un’ attività di formazione dei volontari, che inizierà nel periodo immediatamente successivo al reclutamento e che porterà all’ impiego di circa 5000 persone già in occasione dei Test Event del 2005. “Vi sono almeno tre livelli di formazione – spiega ancora il direttore per le Risorse Umane del TOROC – il primo sarà quello di illustrare in generale il ruolo del volontario nel mondo olimpico. In secondo luogo verrà spiegato il compito relativo all’ accoglienza sui siti in cui le persone andranno ad operare. Infine, vi sarà la formazione specifica in merito alle differenti attività che i volontari andranno a compiere”. Durante il convegno, al Salone della Montagna verrà anche presentato il logo dei volontari, che sintetizza i valori di passione, generosità e accoglienza. Sempre nell’ ambito della manifestazione del Lingotto, il 17 ottobre il progetto verrà poi anche presentato alle associazioni e alle società sportive che fanno capo alle Federazioni regionali. info: www.torino2006.org


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