Welfare

Torino: 12 immigrate diventano bancarie

Assunte, dopo un periodo di formazione, presso Sanpaolo Imi e Cassa di Risparmio di Torino

di Gabriella Meroni

Erano partite in 37 per la fase formativa, poi in dodici sono state ammesse ad un periodo di formazione durato sei mesi, ricevendo un incentivo di 850 mila lire mensili da parte del Comune e negli ultimi due mesi, durante lo stage nelle filiali, anche un rimborso spese di 500 mila lire da parte delle banche. Ora, dodici ragazze extracomunitarie sono state assunte a tempo indeterminato presso il Sanpaolo Imi e la Cassa di Risparmio di Torino. L’iniziativa che ha portato le dodici extracomunitarie all’impiego “fisso”, e’ stata promossa dall’Associazione “Almaterra”, centro interculturale delle donne “Alma Mater”, all’interno di un progetto sperimentale denominato “Percorsi contro l’esclusione sociale e l’autonomia delle donne”, cofinanziato dal Dipartimento Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Per l’assessore al lavoro del Comune di Torino, Tom Dealessandri, si tratta di un risultato importante “a fronte di un fenomeno migratorio molto rilevante nella nostra citta’”.


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