Togehter

Il tempo libero organizzato, secondo Luigi Regogliosi, psicopedagogista, può anche essere un’ottima occasione per raggiungere alcuni obiettivi concreti (per lo più trascurati a scuola): sperimentare la propria creatività, condividere esperienze e mettere alla prova le proprie capacità fisiche, la propria  corporeità , per conoscere la propria identità anche sessuale. «Si possono organizzare delle esperienze dove il ragazzo possa misurarsi con queste dimensioni che sono caratteristiche dell’età ma trovano oggi sempre meno spazi di espressione.

I preadolescenti giocano sempre meno nei cortili, nei parchi. Fanno meno sport. Sono sempre più attaccati agli schermi. Hanno meno possibilità di mettere alla prova alla loro fisicità. Quanto alla sessualità potrebbe essere interessante pensare a esperienze che consentano di andare a fondo nella scoperta della propria appartenenza sessuale, della propria identità.

Intendo esperienze che conducano alla scoperta di sé partendo dall’esplorazione del proprio corpo . Da questo punto di vista, possono essere molto utili alcune attività di animazione centrate sull’autoritratto, la costruzione della propria maschera, del proprio personaggio anche in termini teatrali. Possono consentire l’esplorazione dell’identità e del proprio modo di stare al mondo»