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Timor Est: l’Australia invia 150 soldati

ll premier australiano John Howard ha spiegato che le truppe aiuteranno a garantire la sicurezza dell'aeroporto internazionale.

di Redazione

L’Australia ha deciso di inviare 150 militari a Timor Est dove sono in corso nuovi scontri tra forze lealiste e milizie dei ribelli. La nuova ondata di violenze e’ scoppiata in varie parti della capitale Dili ed almeno un soldato e’ rimasto ucciso.

Ieri il ministro degli Esteri di Timor Est, Jose Ramos Horta, ha ammesso che il governo ”non e’ in grado di controllare la situazione”. Il premier australiano John Howard ha riferito al Parlamento che i 150 militari giungeranno a Dili nel pomeriggio di oggi, con elicotteri Blackhawk ed aerei C-130 Hercules al seguito. ”L’Australia ha un interesse vitale nel promuovere e mantenere la stabilita’ nella regione”, ha detto Howard ai deputati, aggiungendo che l’invio dei soldati a Timor Est e’ avvenuto su richiesta del governo locale e che le Nazioni Unite sono state informate della decisione.

Howard ha inoltre annunciato che l’Australia prevede di dispiegare da un minimo di 1.000 ad un massimo di 1.300 soldati a Timor Est, nel quadro della forza multinazionale a cui partecipano anche Nuova Zelanda, Portogallo e Malesia.

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