Formazione
Time: Europa vietata a 50 milioni di disabili
Musei, autobus e treni, cinema, palazzi pubblici e toilet vietati alle carrozzine. La denuncia del Time
«Come può l’Europa, continente che si fa notare nel mondo per sensibilità e servizi sociali, trovarsi tanto indietro in tema del diritto alla mobilità dei disabili?».
A chiederselo è il Time dell 11 aprile, che dedica un lungo servizio alle quotidiane sofferenze dei 50 milioni di disabili europei sistematicamente esclusi da musei, mezzi pubblici, cinema, areoporti e perfino palazzi del governo.
«Per gli europei costretti in carrozzella, le barriere architettoniche sono parte della vita quotidiana», denuncia il prestigioso magazine americano secondo cui negli Stati Uniti e in molti altri Paesi in via di sviluppo la vita dei disabili è più semplice.
Le barriere architettoniche del Vecchio continente? I numeri parlano chiaro. A Parigi, il 70% dei cinema non è accessibile ai disabili. A Londra, le carrozzine possono scendere solo in 43 stazioni della metropolitana su 253. Meno della metà delle 245 stazioni ferroviarie del Belgio sono attrezzate per i disabili e a Roma solo il 20% dei palazzi pubblici sono totalmente accessibili.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.