Economia

Tfr: Marino, una sconfitta per il sistema paese

Così il numero uno di Confcooperative commenta l'approvazione della riforma sul trattamento di fine rapporto

di Francesco Agresti

“E? una riforma in naftalina quella approvata oggi dal CDM e rinviarne l?entrata in vigore al gennaio del 2008 cancella con un solo colpo di spugna 15 mesi di lavoro delle parti sociali e del ministero del Welfare. Quest?approvazione resta di fatto narcotizzata dal fattore tempo! 2 anni!!”. Così Luigi Marino, presidente Confcooperative commenta l?approvazione del testo di riforma della previdenza complementare da parte del Cdm. “In una vacatio di due anni può accadere di tutto, 24 mesi lasciano aperte le porte a modifiche di ogni sorta. Tanto valeva, non approvarla. Credo non ci siano né vinti né vincitori eccezion fatta per il sistema paese, l?unico vero sconfitto, purtroppo”.


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