Famiglia

Testamento biologico, l’appello di Donatella, malata di Sla

Ecco la lettera che Donatella Chiossi, insegnante reggiana, ha scritto a Ignazio Marino, accompagnandola con 600 firme

di Redazione

“Sono Donatella, da anni malata di Sla; ma la mia difficile condizione di vita è solo in parte la ragione di questa iniziativa che rendo pubblica per farla conoscere e poterla condividere con i cittadini reggiani. L’iniziativa è nata dal bisogno di sostenere e di portare un contributo alle idee e ai principi che sono in discussione in Parlamento, in particolare nella Commissione Sanità presieduta dal professor Marino, per riuscire a varare una legge sul testamento biologico.

Alla luce di continue dichiarazioni esterne al Parlamento, di fronte ad esternazioni che a mio parere creano confusione su questa delicata materia, è necessario che i nostri legislatori si assumano il compito di riparare alla mancanza di una legge che definisca le linee guida per sostenere il diritto all’autodeterminazione di ogni persona in merito ai trattamenti medicali che ritiene opportuni per se stessi.

Il testo sul quale ho chiesto l’adesione non ha nessuna pretesa di essere esaustivo dal punto di vista giuridico (in questo senso ho fiducia in chi possiede le relative competenze e comunque nulla vieta di mandare integrazioni); sostengo però l’urgenza di fare sentire la nostra ‘voce’ per praticare un atto di democrazia e di impegno civile. E cosi’ in agosto, con le amiche di una vita abbiamo cominciato a mandare in giro la lettera-appello ma la cosa straordinaria è stata il fatto che molte delle persone interpellate sono diventate loro stesse promotrici della raccolta: così abbiamo ricevuto più di 600 firme in un mese. 600 adesioni rappresentative dell’intera realtà reggiana (ma non solo), tra cui malati, medici, infermieri, fisioterapisti… E tante altre firme significative per generazione e professione. Come farle «pesare»?

Sono già state mandate personalmente ai 24 membri della Commissione e al senatore Marino che ha definito il numero delle firme sorprendente e l’iniziativa davvero straordinaria perchè il coinvolgimento dei cittadini, il loro sostegno, i loro pareri sono uno sprone eccezionale e un grande incoraggiamento a proseguire nella direzione imboccata fin da inizio legislatura”.

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