Teseco risponde all’associazione Amici della Terra

Teseco spa, apprendendo i contenuti delle osservazioni espresse dall?Associazione Amici della Terra in opposizione al progetto di bonifica dell?area ex Aquila, intende puntualizzare alcune considerazioni. In particolare l?azienda desidera rassicurare i cittadini di Muggia, di Aquilinia e delle aree limitrofe rispetto alla qualità e ai benefici del progetto fornendo loro per correttezza informazioni realistiche e non fuorvianti e ricordando che l?opera di bonifica è di per sé un processo di riqualificazione ambientale e di recupero funzionale di terreni dimessi e contaminati, quindi tutto l?opposto di un?operazione inquinante dannosa per l?ambiente. Teseco si riserva comunque di entrare nel merito di ogni dettaglio del progetto che venga ad essere messo in discussione o che necessiti di chiarimenti nelle sedi opportune. Sinteticamente, come già illustrato in numerosissime precedenti occasioni in cui il progetto è stato presentato al pubblico e alla stampa, precisiamo quanto segue: L?obiettivo primario di Teseco è la bonifica del terreno dell?area dell?ex Raffineria Aquila. L?eventuale successivo utilizzo degli impianti di trattamento a beneficio delle aree limitrofe è una conseguenza, che andrebbe ad abbattere i costi per le imprese della zona e che conferma l?interesse di Teseco ad investire nel tempo e a costruire una presenza duratura e che semmai sottolinea la serietà e la qualità dell?intervento. Gli impianti previsti non sono inceneritori, non sono discariche, non sono ?impianti di riciclaggio di rifiuti tossico nocivi di eccezionale pericolosità?, ma sono impianti progettati per il trattamento di terreni e acque funzionali alle attività di bonifica, e peraltro le capacità dell?impianto non consentiranno il trattamento di quantità di rifiuti diverse da quelle previste. Teseco si è accreditata in tutte le sedi opportune come società leader nazionale nel settore del trattamento dei rifiuti industriali e nelle bonifiche di terreni contaminati, vale comunque la pena di ricordare che la società ha al proprio attivo bonifiche effettuate su tutto il territorio nazionale per milioni di mq di terreni, aree dove oggi sorgono attività commerciali, industriali e insediamenti urbani. Ricordiamo anche che l?impianto polifunzionale di Pisa è un insediamento storico di Teseco per il trattamento dei rifiuti industriali. Non è un inceneritore e funziona regolarmente da oltre vent?anni. Ricordiamo infine che il progetto di bonifica dei terreni dell?ex Raffineria Aquila è già stato presentato in moltissime precedenti occasioni, a partire dalla conferenza stampa del 17 novembre del 2003, a cui sono seguiti numerosi servizi su stampa e televisione, per arrivare a tutti gli articoli apparsi nei mesi e nelle settimane successive, fino ad arrivare all?avvio dei lavori di demolizione dei serbatoi e alla presentazione degli impianti, che hanno avuto eco su stampa e televisioni nei mesi di luglio, agosto e settembre.