Non profit

Terzo settore, sei pronto a ricevere 100 miliardi di donazioni?

È il nuovo dato diffuso da Fondazione Cariplo circa valore potenziale dei lasciti alle istituzioni del Terzo settore nei prossimi 15 anni, ricalcolato dopo un primo studio datato 2009. Nella sola Lombardia, i miliardi che finirebbero al non profit potrebbero essere 12. Presentate ieri all'Istituto della Donazione anche le prossime iniziative della Fondazione per il mese del dono

di Gabriella Meroni

Nell’arco dei prossimi 15 anni, un quinto della ricchezza netta dell’intero Paese è destinata ad essere trasferita mortis causa. All’interno di questo flusso, si ipotizza che il valore potenziale dei lasciti alle istituzioni del Terzo settore possa rappresentare un ammontare significativo, corrispondente a circa l’1% della ricchezza complessiva del paese. In Italia, il valore economico di tale ricchezza potrebbe oscillare fra i € 100 e i 129 miliardi; in Lombardia, potrebbe attestarsi intorno ai € 12 miliardi. Sono questi i dati contenuti nel Quaderno dell’Osservatorio «Il mercato dei lasciti testamentari», che è stato presentato il 19 settembre alle Gallerie d’Italia a Milano, aggiornamento del precedente studio dell’Osservatorio datato 2009, che ha fornito nuove indicazioni riguardo al “potenziale» dei lasciti testamentari a per il bene comune.

Cosa è cambiato rispetto al 2009? Al crescere del dato italiano, si registra un calo del dato lombardo. I motivi del fenomeno sono diversi: la ricchezza complessiva delle famiglie italiane malgrado la crisi economica è aumentata (+ 20%); la ricchezza complessiva delle famiglie lombarde (composta in misura più elevata da attività finanziarie) è cresciuta in misura inferiore rispetto al resto del paese (+1,5%); la speranza di vita degli italiani è aumentata (in media, di quasi un anno); la speranza di vita dei lombardi è cresciuta in misura superiore rispetto al resto del paese (in media, di 1,2 anni)

Gian Paolo Barbetta, responsabile dell’Osservatorio di Fondazione Cariplo “Ciò che più ha modificato i risultati del modello, a parte l’inserimento di una nuova ipotesi che considera l’erosione dei patrimoni per le famiglie più anziane, è il cambiamento intervenuto nei dati di sopravvivenza. Rispetto alla precedente previsione, l’aspettativa di vita delle famiglie lombarde è infatti cresciuta del 20% in più rispetto a quella della media degli italiani: in sostanza, rispetto a un decennio fa, i lombardi vivono 2,4 mesi in più della media degli italiani. È’ soprattutto questo elemento a determinare una previsione di crescita dei patrimoni lombardi potenzialmente destinabili al Terzo Settore” inferiore alla media.

In occasione della Giornata del Dono, le 15 fondazioni di comunità fatte nascere da Fondazione Cariplo lanciano la campagna sui lasciti testamentari a favore delle quindici fondazioni comunitarie presenti sul territorio. «Si ha più gioia nel donare che nel ricevere: donatori e filantropi lo testimoniano», ha detto il presidente della Fondazione Giuseppe Guzzetti. Che ha continuato sottolineando come «L’attività filantropica di Fondazione Cariplo che in questi 25 anni ha sostenuto oltre 30mila progetti sociali con più di 2,8 miliardi di euro è una dimostrazione. Ma lo sono anche le attività di tante persone che oggi sono propensi a cedere parte della propria ricchezza agli altri. Lo fanno persone famose; noi ne conosciamo altre molto meno conosciute, quei piccoli Bill Gates, come li chiamiamo noi, che donano durante la loro vita migliaia, a volte centinaia di migliaia di euro. Ci sono tante storie che vanno raccontate per far vedere quanto bene e solidarietà siamo ancora capaci di dimostrare. Anche questa è filantropia, che si unisce a quella istituzionale delle nostre fondazioni».

Fondazione Cariplo partecipa alle giornate del dono di ottobre e lo fa in tre modi: con il festival della filantropia che parte da Bergamo il 1 ottobre, poi Bollate il 15 ottobre e girerà la Lombardia per i prossimi tre anni; promuovendo le storie dei piccoli Bill Gates, persone comuni che donano migliaia di euro per una buona causa; presentando i dati della ricerca sui lasciti testamentari. Filippo Petrolati, Responsabile del progetto Fondazioni di comunità di Fondazione Cariplo, ha dichiarato: «Dopo oltre 15 anni di esperienza di intermediazione filantropica e di attività a sostegno di enti e progetti di utilità sociale, lanciamo oggi una campagna lasciti testamentari, certi che le Fondazioni di Comunità locali promosse da Fondazione Cariplo possano costituire un vero e proprio ponte tra generazioni per la loro capacità di interpretare e garantire nel tempo le volontà e i sogni di chi intende continuare a vivere grazie alla possibilità di costituire fondi filantropici permanenti. Fondi patrimoniali a sostegno di cause ed enti non profit che ogni giorno operano nell’ambito dell’assistenza sociale, della promozione culturale, della tutela ambientale e delle ricerca scientifica per migliorare il contesto e la vita delle persone e dei giovani che vivono le nostre comunità».

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