Comitato editoriale

Terzo settore e sfida al cambiamento

In occasione del 54esimo Congresso Nazionale Anpas è in programma, venerdì 25 novembre, a Roma un convegno che ha tra i suoi protagonisti rappresentanti delle istituzioni, delle imprese, dell'economia e rappresentanti del Terzo settore. In particolare il panel “Esperienze di economia sociale”, sarà dedicato alle testimonianze dal mondo delle aziende e delle cooperative che condivideranno esperienze e riflessioni sul binomio volontariato ed economia sociale

di Redazione

All'interno del 54esimo Congresso Nazionale Anpas, è in programma un evento che vuole approfondire la sfida che il mondo del volontariato vuole accettare: il cambiamento. A confrontarsi saranno i protagonisti delle Istituzioni, delle Imprese, dell'economia e rappresentanti del Terzo settore.
Il convegno (Auditorium della Tecnica Centro Congressi Confindustria in Viale Umberto Tupini, 65 a Roma) dal titolo “Terzo settore: sfida del cambiamento” si aprirà alle ore 10 con i saluti del presidente Anpas Fabrizio Pregliasco, seguiti da quelli di Chiara Tommasini, presidente CSVnet Associazione centri di servizio per il volontariato e di Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum per il Terzo Settore, e che vedrà l’intervento del Sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon si articolerà attraverso più panel: dall’Amministrazione Condivisa (coprogettazione e coprogrammazione) al ruolo del volontariato e dell’impresa sociale (in allegato a fondo pagina il programma).

Il panel “Esperienze di economia sociale”, sarà dedicato alle testimonianze dal mondo delle aziende e delle cooperative che condivideranno esperienze e riflessioni sul binomio volontariato ed economia sociale, ciò che è già stato fatto e quanto può essere ancora sviluppato.
Ecco alcune riflessioni dei protagonisti:
Andrea Rigoni, presidente di Rigoni di Asiago:«Onorato di prendere parte a questo evento; come per Anpas, fra i nostri obiettivi vi è quello di costruire una
società più giusta attraverso lo sviluppo di una cultura della solidarietà. Il nostro impegno verso enti benefici, associazioni sportive, sanitarie e culturali è costante e ci vede coinvolti da sempre e auspichiamo che il nostro possa divenire un modello replicabile da altri»; Simona Rossello e Arianna Conca, rispettivamente Strategic HR Business Partner e Global D&I & Wellbeing Manager del Gruppo Chiesi: “Siamo liete di partecipare a questa importante occasione di condivisione delle esperienze di realtà imprenditoriali provenienti da diversi settori. Speriamo di poter essere fonte d’ispirazione per altre aziende, raccontando il nostro impegno come Chiesi, Società Benefit e azienda certificata B Corp, a creare valore condiviso per le comunità in cui operiamo. Il volontariato di competenza e in generale d’impresa, che vede il coinvolgimento di un numero sempre crescente di colleghi, né è un esempio importante, perché dà la possibilità di mettersi in gioco per gli altri, donando il proprio tempo e le proprie competenze”; Massimo Pelosi, Legacoop Lazio “Siamo felici di partecipare al congresso Anpas. La presenza del movimento cooperativo a questa assise denota vicinanza di valori e obiettivi sociali che contraddistinguono le nostre organizzazioni, un segnale profondo di come si possa continuare e – in alcuni casi- iniziare a preparare un futuro di cooperazione tra il nostro mondo e quello del volontariato sempre più focalizzato sulle differenti esigenze dei territori di riferimento”. Alessandro Meozzi, Conad – Fondazione Ets: “Ringraziamo Anpas per aver promosso questo momento di confronto fra soggetti sensibili alle tematiche della sostenibilità e dell’economia sociale. Uno scambio di esperienze ed una riflessione sui piani di azione futuri che consentirà sicuramente di attivare percorsi di collaborazione fra Conad – attraverso la Fondazione Ets di recente costituzione – ed Anpas” .
Alex Toselli presidente Coop. Sociale Download Albergo etico: ”Il Terzo Settore credo oggi non possa che trarre ispirazione dal mondo imprenditoriale, per gestire in modo più efficiente ed efficace le proprie risorse e creare un reale impatto sociale. Questo è il presupposto che, come impresa sociale Albergo Etico, ci poniamo ogni giorno, perseguendo al tempo stesso l’eccellenza, il rispetto dei diritti e la sostenibilità. In questo modo è possibile definire, seppur progressivamente e gradualmente, delle best practice in grado di migliorare sempre più le qualità gestionali, per poter promuovere una vera e propria cultura sociale. Oggi si parla spesso di Social Entrepreneuship, definita, in senso ampio, come un’attività imprenditoriale finalizzata a superare un “gap sociale” attraverso la creazione di valore sociale compatibile con una sostenibilità economica. Ecco, questo è in definitiva lo scopo ultimo di Albergo Etico e delle sue attività, che dalla loro natura ibrida provano a trarre il massimo valore, soprattutto per persone con disabilità, alle quali non solo viene data un’occasione, ma un vero e proprio spazio di libertà per esprimere un talento.”

Altri relatori saranno: Alessandro Lombardi (Direttore Generale Terzo Settore e Responsabilità Sociale delle Imprese ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Gino Mazzoli ( Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Claudia Fiaschi (vice presidente di Confcooperative).

Modera il convegno il conduttore tv, Paolo Di Giannantonio

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.