Welfare

Terza età al servizio di tutti

L'Associazione Volontari Pensionati Lecchesi, è impegnato a migliorare la vita dei cittadini

di Rosanna Schirer

Davvero tante, diverse e soprattutto “intelligenti” le attività svolte dall’Associazione Volontari Pensionati Lecchesi, gruppo ideato nel ’96, fondato ufficialmente solo un anno dopo, impegnato a migliorare la vita dei cittadini, giovani o anziani, in centro e in periferia. L’obiettivo è quello di rispondere ai reali bisogni della gente, fornendo una serie di servizi di pubblica utilità. Ecco i compiti di cui si occupa l’associazione che vanta 17 iscritti, tutti volontari: tre persone curano il verde cittadino, due fanno le maschere a teatro, altri due pensionati, di cui uno 72enne, vigilano all’uscita delle scuole e un altro svolge piccoli lavori di manutenzione, sempre nelle scuole. Nove infine collaborano in biblioteca: si occupano della sistemazione di libri e riviste e di fotocopiare pagine e documenti. Nel ’99 questi volontari che si autofinanziano e hanno una convenzione con l’amministrazione comunale, hanno operato per un totale di 3.100 ore, di cui ben 1.410 proprio in sostegno all’attività della biblioteca. Non a caso, come racconta il presidente Giovanni Borroni, che gestisce la parte amministrativa, molte sono le proposte presentate in Comune per tutelare i cittadini. Come la possibilità di ampliare il lavoro nei giardini e nei parchi pubblici, accompagnare gli anziani sui mezzi pubblici aiutandoli nelle loro commissioni, effettuare corsi sul codice stradale per i ragazzi e segnalare i cartelli stradali mancanti in città.
Rosanna Schirer

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