Terrorismo, la Cia torchia Khalid Mohammed

Seconda giornata di interrogatori, in una localita’ ‘fuori dal Pakistan” e mantenuta segreta, per Khalid Sheikh Mohammed, il terrorista arrestato sabato scorso in Pakistan e considerato uno dei maggiori esponenti della cupola della rete terroristica di Al Qaeda. Agenti della Cia stanno mettendo l’uomo sotto torchio, in una corsa contro il tempo per cercare di ottenere da lui informazioni utili alla cattura di Osama Bin Laden e del Mullah Omar, cosi’ come di cellule in sonno di Al Qaeda che si trovano negli Stati Uniti pronte ad agire. A tal proposito e’ stato confermato dal segretario per la Sicurezza interna americano, Tom Ridge, il collegamento tra i piani di attentato cui Khalid Moahmmed lavorava e l’aumento di segnali rilevati dall’intelligence che avevano spinto gli Stati Uniti ad innalzare dal terzo al quarto gradino il livello di guardia nei confronti della minaccia terroristica.