Mondo

Terres des hommes, lettera aperta ai cittadini israeliani

La lettera inviata agli editoriali dei principali giornali israeliani, Terres Des Hommes domanda ai cittadini israeliani di non partecipare all’occupazione militare

di Redazione

In questa lettera inviata agli editoriali dei principali giornali israeliani, Terres Des Hommes domanda ai cittadini israeliani di non partecipare all?occupazione militare che da più di dieci anni rende Israele meno sicura e meno umana per i bambini di entrambe le comunità. L?escalation della violenza è la prova maggiore di questa verità. Terres des Hommes, organizzazione non governativa (O.N.G.) internazionale che lavora in favore dei bambini e si batte per i loro diritti in tutte le parti del mondo, è impegnata al fianco dei bambini più bisognosi in Palestina ed in Israele da quasi venti anni. Terres des Hommes e le sue organizzazioni partners sono state recentemente oggetto di colpi di arma da fuoco mentre svolgevano il loro lavoro. In particolare il personale medico delle nostre ambulanze è stato oggetto del fuoco israeliano. Dall?ottobre del 2000 più di 850 palestinesi sono stati uccisi dal vostro esercito, 178 di questi erano minori. I disperati attentatori suicidi hanno fatto molte vittime innocenti anche tra la vostra popolazione. Sono pronti i cittadini israeliani a lasciare che i loro giovani sparino ai dimostranti civili o obbediscano agli ordini illegali per l?esecuzione di potenziali terroristi? Queste azioni danno ai terroristi palestinesi un incentivo per prolungare il massacro nella speranza che un mondo schioccato forzerà Israele alla ragionevolezza. Come cittadini d?Israele voi non potete accettare o prendere parte direttamente in azioni quali il tenere i palestinesi sotto coprifuoco per mesi, gestire blocchi stradali che impediscono ai civili di muoversi da città a città, prendere parte nella demolizione delle loro case, o contribuire a qualunque altro atto di repressione nei confronti della popolazione civile palestinese. Voi siete ingiustamente vittime di atti terroristici, ma la politica della forza da parte d?Israele sta producendo soltanto odio, violenza, terrore e crimini di guerra. Essere cittadini di uno stato in democrazia significa impegnarsi a difendere i valori democratici e, per quelli arruolati nelle forze di difesa, la responsabilità delle loro azioni. Pensate che ci sia stato un dibattito sufficiente nel vostro Paese circa la natura della presenza israeliana nei territori? Siete consapevoli della sistematica violazione delle Convenzioni Internazionali e delle regole che si applicano nei conflitti armati (Convenzione sui Diritti dei Minori, art. 38, p.4 ? Convenzione di Ginevra) da parte dell?esercito israeliano? Gruppi in difesa dei diritti umani sia in Israele che a livello internazionale hanno alzato la loro voce sulla persistente violazione dei diritti umani dei palestinesi. E? vostro preciso dovere come cittadini d?Israele di protestare contro questi atti che non possono essere giustificati in nessun modo. Queste proteste da sole non possono cambiare le politiche del Governo o influenzare positivamente i negoziati di pace, ma possono dimostrare ai cittadini israeliani che l?occupazione dei territori palestinesi non è soltanto un fatto di politica o di strategia. Riteniamo questo nostro soprattutto un appello per un migliore futuro ai bambini d?Israele e della Palestina. Federazione Internazionale Terre Des Hommes


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA