Famiglia

Terremoto Umbria, emergenza infinita

Il consiglio dei ministri ha prorogato lo stato di emergenza per Umbria e Marche fino al 31 dicembre. Il sisma accadde il 26 settembre 1997

di Gabriella Meroni

Lo stato di emergenza per i territori delle Regioni Marche e Umbria colpiti dal terremoto iniziato il 26 settembre 1997 e’ stato prorogato fino al 31 dicembre 2004. Lo stabilisce una specifica ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri (n. 3333 del 23 gennaio) con cui vengono prorogate alcune disposizioni necessarie a garantire il completamento degli interventi di ricostruzione. ”Finalmente – commenta in una nota il vicepresidente della Giunta regionale Gian Mario Spacca – e’ stata emanata ufficialmente anche per il 2004 l’attesa proroga dei benefici per le popolazioni terremotate. La Regione aveva avanzato tale richiesta fin dal settembre dello scorso anno e si chiude, cosi’, un’inutile situazione di incertezza”. In particolare – riferisce un comunicato della Regione Marche – sono previsti la proroga (fino a fine 2004) del contributo per l’autonoma sistemazione a favore dei nuclei familiari evacuati dagli alloggi distrutti o dichiarati inagibili in conseguenza degli eventi sismici; la proroga (sempre fino al prossimo 31 dicembre) del termine iniziale per il recupero dei contributi e tributi sospesi per effetto della crisi sismica e la proroga di contributi previsti dalla Legge 61. Riguardo al contributo per l’autonoma sistemazione, il comunicato della Regione sottolinea che e’ in preparazione il provvedimento da parte della Giunta e che, con la stessa delibera, verra’ prorogato fino a fine 2004 anche il contributo per l’autonoma sistemazione di quei nuclei familiari che debbono abbandonare l’immobile al fine di consentire l’esecuzione dell’intervento di riparazione dei danni.


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