Economia

TERREMOTO. Supporti logistici per le cooperative che hanno perso la sede

È una iniziativa di Confccoperative. Dice il presidente Marino: «Superiamo l’emergenza e concentriamoci sulla ricostruzione»

di Redazione

Generi alimentari, logistica e raccolta fondi: non si ferma la catena di solidarietà di Confcooperative «Sette container – uffici per assicurare un supporto logistico alle cooperative che non hanno più operativa la propria sede. Un autotreno di 14 metri, carico di vesti e scarpe nuove per bambini e anziani, gruppi elettrogeni, scrivanie e coperte sta partendo da Jesi. Prodotti alimentari, soprattutto, per bambini. Farmaci e articoli parasanitari distribuiti in collaborazione con la Protezione Civile. È continuo l’apporto che arriva dalle imprese del sistema Confcooperative ai cittadini de L’Aquila e dei comuni circostanti tragicamente colpiti dal sisma». Lo dice una nota di Confcooperative.
 «Occorre superare l’emergenza e concentrarsi sulla ricostruzione per accelerare il ritorno alla normalità» dice il presidente Luigi Marino.
 «Una catena di solidarietà che vede impegnata la nostre cooperative – continua la nota – anche con squadre di volontari da Firenze e dall’Italia centrale. Ricordiamo i conti correnti attivi per la raccolta di fondi 1) BCC Abruzzese di Cappelle sul Tavo – Filiale di Pescara Porta Nuova: Pro Comitato Terremoto Confcooperative Abruzzo IT68Z0843415401000000005009.
2) Iccrea Banca Spa – Conto corrente n. 32000 Codice Iban: IT 28 Q 08000 03200000800032000 Federcasse  “Credito Cooperativo per l’Abruzzo”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA