Cultura
Terremoto in Perù: la solidarietà degli aiuti
La rete internazionale delle Caritas avvia laiuto solidale con Caritas Perù
di Paolo Manzo
Caritas Perù sollecita l?appoggio di tutta la rete Caritas, per far fronte alla situazione di emergenza in cui vivono circa 10.000 famiglie su un totale di oltre 35.000 coinvolte, nelle località di Cañete, Chincha, Ica e Pisco, a seguito del terremoto (7,9 gradi Richter) e le successive scosse di assestamento che, a partire dal pomeriggio del 15 agosto, hanno devastato la regione.
Caritas Perú è impegnata fin dal primo momento dell?emergenza, tramite la sua rete di centri presenti capillarmente sul territorio, distribuendo aiuti umanitari, accogliendo sfollati e senza tetto, con già una prospettiva di impegno nell?opera di ricostruzione. Diverse équipe tecniche di valutazione dei danni e di identificazione delle zone e delle famiglie più colpite e bisognose, composte da più di 200 volontari e da personale specializzato (medici, logisti, ecc.), sempre in stretto coordinamento con le istituzioni pubbliche, stanno raggiungendo le aree colpite più remote. Sono già state distribuite 350 tonnellate di cibo, acqua, coperte, vestiti, medicinali. Continua incessantemente il lavoro delle mense che forniscono pasti caldi. Si sta via via organizzando la complessa accoglienza di sempre più numerose persone presso parrocchie e istituzioni religiose. I problemi delle vie di acceso a molte comunità rurali isolate rendono la distribuzione degli aiuti umanitari ancora difficile e non regolare in tutta la regione.
Caritas Perú fa appello alla solidarietà internazionale perché possa disporre delle risorse necessarie a garantire continuità all?intervento immediato che si sta fornendo alle persone colpite e rafforzare i mezzi per un piano di sviluppo dopo la prima emergenza. L?obiettivo è quello di aiutare almeno 10.000 famiglie nella regione di Ica e nella provincia di Cañete della regione di Lima, con un piano di azione su sei livelli: 1. sostegno alimentare e nutrizionale; 2. ricostruzione di case, fornitura di acqua potabile e servizi igienici comunitari per 2.000 famiglie; 3. assistenza sanitaria per 3.000 famiglie; 4. costruzione e attrezzature per 40 aule e sostegno scolastico; 5. accompagnamento psicologico e spirituale; 6. promozione e formazione comunitaria.
Caritas Italiana si unisce alle parole di Benedetto XVI, nell?Angelus di domenica scorsa, ?il pensiero e la preghiera sono rivolti alle popolazioni del Perù, colpite da un devastante terremoto?. La Chiesa – e la Caritas – è con voi, con tutta la sua solidarietà spirituale e materiale?.
Caritas Italiana, in contatto continuo con Caritas Perù e Caritas Internationalis, per collaborare alle iniziative di emergenza e ricostruzione, fa appello alla solidarietà di tutti. Caritas Perù ha elaborato un piano di interventi per un bugdet complessivo di circa 8.500.000 euro.
Per sostenere gli interventi in corso (causale ?TERREMOTO PERU? 2007?) si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite C/C POSTALE N. 347013.
Offerte sono possibili anche tramite altri canali
c/c bancario 11113 – Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè, 2 Padova Cin: S Abi: 05018 Cab: 12100 / Iban: IT23 S050 1812 1000 0000 0011 113 / Bic: CCRTIT2T84A
c/c bancario 10080707 – Banca Intesa, P.le Gregorio VII, Roma Cin: D Abi: 03069 Cab: 05032 / Iban: IT20 D030 6905 0320 0001 0080 707 / Bic: BCITITMM700
Cartasì e Diners, telefonando a Caritas Italiana 06 66177001 (orario d’ufficio)
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