Economia

TERREMOTO. Finanziamenti agevolati da parte delle banche

Accordo fra ABI e Governo

di Redazione

Oggi, in occasione del Workshop OCSE-MEF “L’Aquila Earthquake – Re-launching the
Economy”, alla presenza del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e del Ministro
dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, il Presidente dell’ABI, Corrado Faissola, e l’Amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti (CDP), Massimo Varazzani, hanno sottoscritto una Convenzione che getta le basi per la ricostruzione delle abitazioni nelle aree colpite dal recente terremoto. Contestualmente hanno aderito alla Convenzione la Carispaq- Cassa di Risparmio dell’Aquila (Gruppo Banca Popolare Emilia Romagna), la Tercas-Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo, la Banca dell’Adriatico (Gruppo Intesa Sanpaolo),Banca Caripe-Cassa di Risparmio di Pescara (Gruppo Banco Popolare) e Ubi Banca Private Investment (Gruppo Ubi).

L’Accordo definisce le regole per concedere ai proprietari di abitazioni gravemente danneggiate dal sisma finanziamenti agevolati fino a 80mila euro da utilizzare per gli interventi di riparazione.

I fondi, che saranno distribuiti attraverso le banche operanti nella Regione Abruzzo,
verranno attinti dal plafond di 2 miliardi di euro messo a disposizione da CDP. Allo stesso plafond faranno riferimento le Convenzioni – in corso avanzato di definizione – che riguardano i casi in cui si renda necessaria la ricostruzione dell’abitazione o l’acquisto di una nuova casa (fino a 150mila euro per ogni beneficiario).

Il beneficiario – per accedere ai finanziamenti destinati alle riparazioni delle abitazioni danneggiate, che saranno versati in un conto corrente vincolato infruttifero a lui intestato – dovrà presentare alla banca il provvedimento emanato dal Comune che certifica l’idoneità del soggetto ad ottenere il finanziamento. Il mutuatario non sosterrà alcun onere per la stipula del contratto di finanziamento e il suo ammortamento, visto che per il rimborso dei finanziamenti si provvede attraverso il meccanismo del credito d’imposta.

Le banche che aderiscono all’iniziativa, alle quali ci si potrà rivolgere, saranno quelle inserite nell’elenco che verrà pubblicato da ABI sul proprio sito, a partire da metà luglio.

Corrado Faissola ha sottolineato che “le banche metteranno a disposizione i propri sportelli per creare un circolo virtuoso. L’interrelazione con la Cassa depositi e prestiti consentirà di dare risposte concrete sul territorio, per far ripartire un’area così duramente colpita”.
Secondo Massimo Varazzani “questa è un’iniziativa di attuazione di una Legge dello Stato che vede CDP e le banche in prima linea nel dare una risposta immediata all’esigenza dei cittadini colpiti dal sisma di ricostruire la propria casa, e quindi la propria vita. Una risposta concreta che arriverà direttamente in un conto corrente intestato a ciascuno di loro”.


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