Volontariato

TERREMOTO. CSVnet: “Volontari civili, aspettate a partire”

Sul sito web del Centro servizi volontariato dell'Abruzzo la richiesta, per chiunque voglia raggiungere la zona colpita dal sisma per dare una mano, di aspettare qualche giorno. Sul sito web aperta una banca dati per volontari

di Daniele Biella

Per ora meglio rimanere a casa, e aiutare da lì, magari inviando denaro alle varie sottoscrizioni già attive. Ma non muoversi ora verso l’Abruzzo. “Meglio aspettare qualche giorno, anche perchè in questo momento la Protezione civile non è in grado di accogliere volontari civili”, spiega in una nota diffusa sul proprio sito web il Centro servizi volontariato Abruzzo. Nel frattempo, lo stesso Csv abruzzese ha aperto una banca dati on line, dove chiunque è interessato a raggiungere l’Abruzzo per dare una mano può inserire i propri dati, per poi essere richiamato una volta ce ne sia bisogno. Inoltre, sempre sul sito abruzzocsv.org, si può segnalare se si ha a disposizione un alloggio per gli sfollati e si trovano i riferimenti del Banco alimentare pescarese, che sta raccogliendo viveri per i terremotati.

Pubblichiamo qui sotto l’appello del Csv abruzzese:

Con riferimento al tragico evento sismico che ha coinvolto nelle ultime ore la nostra Regione ed in particolare la provincia de L’Aquila, come Centri di Servizio per il Volontariato abruzzesi stiamo registrando in queste ore la disponibilità di molte organizzazioni di volontariato del nostro territorio e di singoli cittadini ad offrire il proprio aiuto alla macchina dei soccorsi e alla popolazione colpita.
Le proporzioni della tragedia sono davvero drammatiche ma,  affichè gli aiuti siano davvero efficaci, è neccesario coordinarsi ed attendere indicazioni concrete da parte degli organi di protezione civile che sono già operativi sul teatro della crisi e stanno in questo momento facendo tutto quanto il possibile per gestire l’emergenza.
Nel frattempo CSVnet, il Coordinamento nazionale dei CSV italiani, ha offerto il proprio sostegno, mettendo a disposizione una unità mobile autosufficiente di riferimento  e raccordo per le organizzazioni di volontariato, secondo le modalità che verranno concordate con gli organi preposti al coordinamento degli aiuti nei prossimi giorni.
La proposta concreta è di attivare a L’Aquila una sede provvisoria del CSV de L’Aquila  con il sostegno di CSVnet e della rete dei CSV che sarà resa operativa fra alcuni giorni.

LA PROTEZIONE CIVILE ABRUZZO HA COMUNICATO DI NON POTER ACCOGLIERE VOLONTARI CIVILI  PRIVATI  ALMENO PER I PRIMI GIORNI DAL SISMA.

TUTTE LE ATTIVITA’ DI EMERGENZA POSSONO ESSERE SVOLTE SOLTANTO DALLE AUTORITA’ COMPETENTI E DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO AUTORIZZATE.

GRAZIE A TUTTI COLORO CHE VOGLIONO  AIUTARE GLI AMICI AQUILANI !

Tutte le informazioni utili saranno inserite su questo sito dove è fin da ora possibile inserire i dati dei volontari civili privati che il cui supporto potrà essere utile una volta passata la fase acuta dell’emergenza.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.