Mondo

TERREMOTO. CittàItalia restaurerà il teatro de L’Aquila

Stasera Alessandro Gassman l'annuncerà a Porta a porta

di Maurizio Regosa

A L’Aquila è crollato anche il Teatro Stabile d’Abruzzo, presieduto da Michele Trimarchi e diretto da Alessandro Gassman. Le scosse hanno causato il crollo della cupola, che a sua volta a trascinato con sé le strutture portanti del teatro, costituito nel 1963. Sarà ricostruito grazie a una raccolta fondi lanciata dalla Fondazione CittàItalia. «Ci occuperemo dello stabile», spiega Ledo Prato, segretario generale della fondazione, «perché abbiamo visto che sui beni culturali fra le iniziative dello Stato, le private come quella della fondazione Mps, e quelle internazionali, a cominciare da quella statunitense, il fronte è ben presidiato. Invece del teatro non si è fatto carico nessuno. Lo faremo noi».

In pratica la fondazione presieduta da Alain Elkann, subito dopo Pasqua, lancerà una raccolta di donazioni tramite un appello. Numerosi i testimonial, fra cui Alessandro Gassman e Gigi Proietti. Ancor prima che sia resa pubblica l’iniziativa di restauro, grazie a contatti informali si è raccolta la disponibilità dei tecnici del teatro Piccolo di Milano che lavoreranno per ricostruire il palcoscenico.  

Stasera nel corso di Porta a porta, il direttore artistico Gasman annuncerà il progetto. In una lettera aperta sul sito dello stabile (www.teatrostabile.abruzzo.it), Gasman esprime la sua solidarietà a tutti gli abruzzesi e conclude:  «Mi riprometto presto, prestissimo, prima del prossimo inverno, di portare uno spettacolo in piazza a L’Aquila, con una tenda. Pensavo di contattare gli stessi con i quali mio padre Vittorio, tanti anni fa, organizzò un grande spettacolo sotto una tenda. E spero di far divertire un paio d’ore gli abruzzesi, perché questo segnerà il ritorno alla vita civile».

 


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