Famiglia

Terre des hommes al Fsm di Mumbai/Bombay

Per la prima volta i diritti dei bambini entrano a far parte del programma del Fsm. Un gruppo con Tdh ha in agenda 2 dibattiti sui diritti dei minori e il mondo globalizzato

di Paolo Manzo

Per una globalizzazione dei diritti dei minori – “A world fit for children” Per la prima volta i diritti dei bambini entrano a far parte del programma del Forum Sociale Mondiale (Mumbai, India 16-21 gennaio). Uno specifico Working Group composto da organizzazioni che si occupano di minori (tra le quali Terre des hommes) ha inserito in agenda due dibattiti sui diritti dei minori e il mondo globalizzato. 1° incontro: “Holding States and International Financial Institutions Accountable : Financing challenges for the Millenium Development Goals and the World Fit For Children” – domenica 18 gennaio – dalle 9,00 alle 12,00 – nella Hall 2. Speakers: Mary Robinson, Rogate Mshana, Miloon Kothari, Vittorio Agnoletto, Shanta Sinha, Cecilio Adorna, Moema Miranda, Razia Ismial Il 2° incontro: “Globalizzazione e il traffico dei minori” – lunedì 19 gennaio – dalle 13 alle 16 (sala D128) Speakers: Raffaele Salinari, IFTDH Presidente e Mr. Bernard Boeton, Head of Child Rights Department, Terre des Hommes Foundation in Lausanne, Switzerland, P.M. Nair Inspector general of Police and Nodal Officer on trafficking for the National Human Rights Commission, Indrani Sinha Director Saanlap West Bengal India. Terre des Hommes parlerà degli effetti della liberalizzazione dell’economia mondiale sui bambini. Oggi, un terzo dei bambini di età inferiore ai 5 anni, che vive in Paesi in via di sviluppo, soffre di moderato o forte ritardo di crescita; il sistema scolastico nell’Europa orientale e in Asia centrale sta collassando; le richieste del mercato hanno favorito l’incremento del traffico di minori. E allora, chi ha la capacità di provvedere all?educazione di 16 milioni di bambini che vivono negli ultimi 12 Paesi più poveri del mondo, e non hanno accesso alla scuola? La liberalizzazione dell’economia mondiale nasconde la miseria di milioni di bambini. Per affrontare questa situazione, e applicare veramente la Convenzione sui diritti dell?infanzia, è necessario aprire un dialogo serio, senza compromessi o violenze. “Le forze del mercato da sole non riescono a venire incontro ai bisogni di 46 milioni di bambini asiatici e 42 milioni di bambini africani, tra i 6 e gli 11 anni che non frequentano la scuola”, dichiara Raffaele K. Salinari, presidente della Federazione Internazionale Terre des hommes “Gli Stati hanno la responsabilità primaria di garantire l’accesso all’educazione e alla salute, attraverso servizi pubblici di qualità per tutti”. Le 10 organizzazioni della Federazione Internazionale Terre des hommes sono al servizio dei bambini di 70 Paesi con oltre 800 progetti d’emergenza e di sviluppo. Per ulteriori informazioni: www.tdhitaly.org www.terredeshommes.org


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