Cultura

Termoli (Cb) In Molise si marcia per la pace

Fervono i preparativi per la 36 edizione della "marcia della pace" che organizza Pax Christi, movimento di cui il vescovo Valentinetti è presidente

di Ettore Colombo

Dal nostro inviato a Termoli (Cb). Come di consueto, a fine anno Pax Christi organizza la Marcia per la pace (quest’anno dedicata al tema “Il diritto internazionale: una via alla pace”) e un convegno di approfondimento, studio, confronto a latera di essa. Per questa edizione della Marcia è stata scelta come sede la città di Termoli “così da poter avere l’occasione di portare la nostra solidarietà alle popolazioni che soltanto un anno fa hanno dovuto affrontare la tragedia del terremoto e per condividere con loro momenti di preghiera, riflessione e convivialità”, spiega in una lettera a cittadini e ai parrocchiani della diocesi di Termoli-Larino il loro vescovo nonché presidente nazionale di Pax Christi mons. Valentinetti. La diocesi ospitante la marcia, infatti, quella di Termoli-Larino (Cb), Molise, è quella del neo presidente di Pax Christi, mons Tommaso Valentinetti il quale si è detto “lieto di accogliere questo importante momento della vita del movimento” in una terra afflitta da tanti problemi come il Molise. In una regione che solo oggi, 29 dicembre, sta uscendo da giorni terribili passati senza luce né gas, con la rete viaria e ferroviaria paralizzata e a rischio morte per assideramento e mancanza di vitto e di collegamenti per molte persone anziani, specialmente gli abitanti della zona del “cratere” (così vengono definiti dal 31 ottobre 2002 i paesi colpiti dal terremoto) e quelli dell’alto Molise, infatti, fervono – nonostante tutto – i preparativi per un’iniziativa singolare e che finora mai si era svolta, da queste parti. La marcia per la pace del 31 dicembre del movimento ecclesiale Pax Christi. Si tratta di un appuntamento importante e significativo per tutto il mondo cattolico e in particolare per quello impegnato sui temi e valori della pace che, sulla scorta della solenne decisione di Papa Paolo VI, presa nel 1968, di dedicare ogni primo gennaio dell’anno la giornata alla “preghiera per la pace” (messaggio che anche quest’anno verrà irradiato da piazza San Pietro, a Roma, da parte dell’attuale pontefice Giovanni Paolo II), ha deciso di accompagnare l’avvento del capodanno cristiano con un cammino di veglia, marcia e preghiera secondo l’idea di don Tonino Bello, vescovo di Molfetta e “rifondatore”, negli anni Ottanta, proprio del movimento ecclesiale di Pax Christi. Movimento del quale è presidente emerito da due anni il vescovo della diocesi di Termoli e Larino, mons. Tommaso Valentinetti, prelato di origini abruzzesi ma da anni particolarmente vicino alla popolazione molisana con la quale ha condiviso gioie e dolori. Alcuni di questi ultimi grandissimi, come il terremoto che il 31 ottobre del 2002 ha ucciso 27 bambini e tre maestre della scuola elementare “Francesco Jovine”, la scuola di San Giuliano di Puglia (Cb). Ecco, di seguito, il programma del convegno promosso da Pax Christi (la cui dicitura esatta è: “Movimento cattolico internazionale per la pace”) nei giorni 30 e 31 dicembre 2003. Il convegno si svolgerà a Termoli (città in cui è vescovo mons. Tommaso Valentinetti, presidente del movimento) sul tema: “Nell’Arca… Sotto il diluvio… Verso l’arcobaleno. Il conflitto come via alla pace“. La vicenda biblica di Noè è metafora e nel contempo chiave di lettura dell’attuale realtà sociale, politica e relazionale, spesso molto conflittuale. Il conflitto, in quanto parte integrante della vita di ciascuno e troppo spesso, purtroppo, attore protagonista della storia dei popoli, sarà al centro delle riflessioni di Brunetto Salvarani, Carlo Molari, Daniele Novara, Laura Leone e don Luigi Ciotti. Parallelamente, sarà attivo un laboratorio per bambini, guidato da Renzo La Porta, sul tema: “Facciamo che eravamo sull’Arca di Noè”. La scelta di avviare un laboratorio di educazione alla pace per i bambini presenti è articolarmente nuova e interessante: una scelta per una attiva partecipazione di coppie e famiglie al convegno in cui ciascuna persona, bambini inclusi, siano realmente protagonisti della riflessione proposta. Il convegno si concluderà la sera del 31 dicembre con la Marcia per la pace, alla sua 36° edizione, promossa da Pax Christi in collaborazione con la Commissione episcopale per i Problemi sociali e il lavoro, la Giustizia e la Pace e, naturalmente, con la diocesi di Termoli-Larino e la Caritas Italia. Per contatti e informazioni: Rosa Siciliano (Pax Christi/Mosaico di pace): info@mosaicodipace.it, tel. 080/3953507, fax: 080/3953450. Chiara Santomiero (Diocesi di Termoli-Larino): tel. 338/4148251. Segreteria nazionale Pax Christi: tel 055/2020375, info@paxchristi.it . ALLEGATO N.1. IL PROGRAMMA. Convegno nazionale di Pax Christi a Termoli, 29-31 dicembre 2003 “Nell’Arca. Sotto il diluvio… Verso l’arcobaleno. Il conflitto come via alla pace” (presso il cinema S. Antonio, Piazza S. Antonio n. 8, Termoli). Programma 30 dicembre prof. Brunetto Salvarani – introduzione. Carlo Molari – L’ira di Dio: quando “il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra” (Gn 6,6). Mons. Luigi Bettazzi – Noè aveva 600 anni (Gn 6,6): osare per fede. Daniele Novara – 40 giorni nell’Arca: la fatica delle relazioni. Pastora Laura Leone – Quando le acque si ritirano: la pace come nuova relazione con il creato. In conclusione della giornata si celebrerà una preghiera ecumenica. Dopo cena è previsto uno spettacolo dell’Azione Cattolica di Molfetta: “La Lampara”. 31 dicembre Gruppi di studio per elaborare alcune domande per la tavola rotonda introdotta alle ore 11,00 dal tema: “Sotto il segno dell’Alleanza. il tempo della ricostruzione”. Con don Luigi Ciotti, la partecipazione di Daniele Novara e Laura Leone. Conclusioni e invito a partecipare alla marcia di fine anno. Per informazioni: www.paxchristi.it ALLEGATO N.2. I RELATORI DEL CONVEGNO. Scheda di presentazione dei relatori del convegno (gli autori sono in ordine alfabetico) mons. Luigi Bettazzi Vescovo emerito della diocesi di Ivrea, è nato a Treviso nel 1923 ed è stato ordinato sacerdote nel 1946 a Bologna. Laureato in Sacra Teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e in Filosofia all’Università di Bologna,ha insegnato nel Pontificio Seminario Regionale di Bologna. Nominato Vicario enerale del card. Lercaro, nel 1963 è stato ordinato vescovo ausiliare. Ha partecipato al Concilio Vaticano II. Prima presidente nazionale di Pax Christi-movimento cattolico internazionale per la pace e poi presidente internazionale dello stesso movimento, è attualmente consigliere nazionale di Pax Christi e collaboratore di Mosaico di pace, rivista mensile promossa dal medesimo movimento, per la quale cura in particolar modo la rubrica “L’opinione di.” consultabile nel sito internet www.mosaicodipace.it. don Luigi Ciotti Nato nel 1945 a Pieve di Cadore (BL), nel 1966 ha promosso un gruppo di impegno giovanile, che prenderà in seguito il nome di Gruppo Abele, impegnato in realtà segnate dall’emarginazione. Terminati gli studi presso il seminario di Rivoli (TO), Ciotti nel 1972 viene ordinato sacerdote. Apre un Centro di accoglienza e ascolto e, nel 1974, la prima comunità. Partecipa attivamente al dibattito e ai lavori che portano all’entrata in vigore, nel 1975, della legge n. 685 sulle tossicodipendenze. Nel 1982 contribuisce alla costituzione del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (CNCA), presiedendolo per dieci anni. Nel 1986 partecipa alla fondazione della Lega italiana per la lotta all’AIDS (LILA), di cui è il primo presidente. Nel marzo 1991 è nominato Garante alla Conferenza mondiale sull’AIDS di Firenze. Nel marzo del 1995 presiede a Firenze la IV Conferenza mondiale sulle politiche di riduzione del danno in materia di droghe, tra i cui promotori vi è il Gruppo Abele. Nel corso degli anni Novanta intensifica l’opera di denuncia e di contrasto al potere mafioso dando vita al periodico mensile “Narcomafie“, di cui è direttore responsabile. A coronamento di questo impegno, dalle sinergie tra diverse realtà di volontariato e di un costante lavoro di rete, nasce nel 1995 “Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, un network che coordina oggi nell’impegno antimafia oltre 700 associazioni e gruppi sia localiche nazionali. Sin dalla fondazione “Libera” è presieduta da Luigi Ciotti. Il 1luglio 1998 riceve dall’Università di Bologna la laurea honoris causa in Scienze dell’educazione. Giornalista pubblicista dal 1988, Ciotti è editorialista e collabora con vari quotidiani e periodici, scrive su riviste specializzate per operatori sociali e insegnanti, interviene su testate locali. Pastora Laura Leone È pastora della Chiesa Valdese in Abruzzo. Precedentemente in Sicilia e a Venezia, è attualmente anche responsabile del servizio immigrazione della medesima Chiesa Valdese. Nella Chiesa di Venezia è stata altresì membro della Commissione diocesana ecumenica nella quale ha offerto un notevole e valido apporto al dialogo tra le Chiese cristiane. Carlo Molari Carlo Molari, nato a Cesena (Forlì) il 25 luglio 1928, è diventato sacerdote nel 1952. Laureato in Teologia dogmatica alla Pont. Università Lateranense, ha insegnato teologia nella medesima Università, nella Facoltà teologica della Università Urbaniana di Propaganda Fide e nell’Istituto di scienze religiose della Università Gregoriana. Dal 1961 al 1968 è stato Aiutante di Studio della Sezione dottrinale della S. Congregazione per la Dottrina della Fede. Per un decennio ha svolto la funzione di segretario dell’Associazione teologica italiana(ATI) e di membro del Comitato di consultazione della sezione dogma della rivista internazionale Concilium. Svolge attività pastorale a Roma nell’Istituto “Leone Magno” dei fratelli Maristi delle scuole. Daniele Novara Pedagogista, consulente e formatore, dirige dal 1999 dirige dal 1989 il Centropsicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti (CPP) di Piacenza. Direttore responsabile della rivista “Conflitti. Rivista italiana di ricerca eformazione psicopedagogia“, è autore e curatore di numerose pubblicazioni. Brunetto Salvarani Nato a Carpi (Modena), insegna lettere nel locale liceo scientifico. Specializzato in teologia presso lo STAB di Bologna, è esperto nel campo del dialogo ecumenico e interreligioso. Direttore di “Qol“, bimestrale per il dialogo ebreo-cristiano, collabora con “Settimana”, fa parte della redazione di “CEM mondialità” ed è redattore della rivista politica “www.ildialogo.org”, promotore della Giornata per il dialogo tra cristiani e musulmani. Autore di numerosi testi sul dialogo interreligioso e interculturale, è oggi assessore alle politiche culturali del Comune di Carpi. Informazioni: www.paxchristi.it


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