Sostenibilità
Tempo destate, piccoli birrifici crescono
Girano voci strane sul caldo dellestate che non si sa bene quando arrivi e non arrivi...
Girano voci strane sul caldo dell?estate che non si sa bene quando arrivi e non arrivi. Di certo lo spauracchio dei mesi scorsi ha fatto bene a chi vende condizionatori, che anche quest?anno può segnare buone performance. Ne abbiamo lette di tutti i colori: la vite che non crescerebbe più in certe zone, le spiagge che andrebbero a sparire (in pericolo ci sarebbero ben 1.600 chilometri di coste). Quali conseguenze abbiano sui nostri comportamenti tutte queste notizie allarmistiche, è ben curioso. In ogni caso non temano coloro che amano il vino: sulle spiagge dei lidi ferraresi, ancora oggi, cresce la vite di fortana che si fregia delle denominazione ?Bosco Eliceo? e le vigne sono proprio in spiaggia. Ne produce un ottimo campione Cà Nova e il suo vino si sposa felicemente con la salama da sugo abbinata alla purea. Certo non è un piatto estivo, la salama, ma qualcuno ci deve dire perché in estate ci dobbiamo privare delle cose migliori della nostra vita.Saranno gli argomenti da spiaggia, c?è da giurarci, insieme all?abolizione dell?aglio e al fatto che dopo anni e anni di certezze, oggi gli ?esperti? ci dicono che il sonno dopo pranzo dei bambini farebbe alquanto male. Questo ci mancava.
Ora, mentre stiamo in trepida attesa che qualche pediatra d?oltreoceano smentisca, anticipiamo la prossima provocazione: la birra artigianale costa troppo e non è poi così granché. Strano che i birrifici industriali non abbiano assoldato qualche opinionista per dire la loro. Strano perché costoro sostengono che non è possibile produrre ?in piccolo? una buona birra. Eppure i microbirrifici impazzano e la gente è disposta a pagare anche di più, forse perché adesso veramente sa che «se beve birra sa cosa beve». In ogni caso beviamocene una bottiglietta, prima che qualcuno ce la tolga di mezzo, dicendo che la cervogia non va bene, come il sonno dei bambini, come la polenta, come tutte le cose belle e buone che dovremmo continuare a goderci, a patto di chiudere i giornali, la radio e la televisione. Buona estate!
Il vino delle sabbie – www.boscoeliceo.net
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