Welfare

Televisite per piccoli problemi: i pediatri si mettono a disposizione

L'iniziativa della Società italiana di pediatria preventiva e sociale Sipps per aiutare i genitori a risolvere problemi medici di gravità lieve e moderata senza dover uscire di casa. Prevede un indirizzo mail dedicato sipps.er.emergenza@gmail.com, cui inviare le proprie richieste di assistenza; il servizio resterà attivo durante tutto il fine settimana e fino a quando perdurerà l'emergenza

di Nicla Panciera

In queste ore, a muoversi in aiuto dei bambini, popolazione fragile e vulnerabile agli effetti negativi delle inondazioni, è la Società italiana di pediatria preventiva e sociale Sipps, che ha istituito un indirizzo mail cui rivolgersi per avere una televisita in caso di bisogno. Il servizio, pensato dalla società scientifica e in particolare dalla sua sezione Emilia-Romagna, è per aiutare i genitori a gestire problematiche mediche di gravità lieve o moderata senza dover uscire di casa, sollevando al contempo i colleghi pediatri sul territorio in piena emergenza.

Per ricevere la consulenza gratuita in telemedicina o per via telefonica, attiva per tutto il fine settimana e fino a quando persisteranno le criticità, è sufficiente inviare una email a sipps.er.emergenza@gmail.com, scrivendo il problema clinico e l'età del paziente, eventualmente il numero di telefono, e si verrà contattati via web o via telefono per la televisita.

Di maggior vulnerabilità dei bambini a «traumatismi, infortuni e malattie infettive, dovute allo straripamento delle acque», ma anche di «problemi di salute causati dall'interruzione dei trattamenti medici, dalla mancanza di accesso all'assistenza e ai servizi scolastici, dall'aumento della violenza domestica e problemi di salute mentale» parla la presidente della sezione Emilia Romagna, Susanna Esposito, ordinaria di pediatria all'Università di Parma.

«La Sipps» spiega il presidente Giuseppe Di Mauro «compie un semplice ma deciso gesto di vicinanza nei confronti delle popolazioni dell'Emilia-Romagna, flagellate ormai da troppi giorni dal maltempo. La nostra Società è sempre attenta e sensibile a tutto ciò che riguarda la salute dei più piccoli. Non potevamo rimanere inerti di fronte a quelle scene di morte e distruzione che arrivano dal centro Italia. Anche in questo caso i nostri pediatri faranno la propria parte e saranno al fianco delle famiglie che hanno bisogno di ricevere assistenza». Di Mauro ricorda e condivide pienamente le raccomandazioni da mettere in atto durante e dopo un'alluvione, realizzate dal ministero della Salute in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia della regione Lazio.

Photo by Ben Wicks on Unsplash

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