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Televisione: in Australia il primo reality con bambini

Si chiama 'Camp Orange', il contesto e' un duro campo estivo di otto dodicenni dei due sessi in un'isola disabitata nella baia di Sydney, Milson Island, e ha debuttato ieri sera nel canale a pagam

di Paul Ricard

Era solo questione di tempo: dopo Big Brother, Survivor e l’Isola dei famosi, mancava solo un reality show di bambini e per i bambini. Si chiama ‘Camp Orange’, il contesto e’ un duro campo estivo di otto dodicenni dei due sessi in un’isola disabitata nella baia di Sydney, Milson Island, e ha avuto la sua prima ieri sera nel canale australiano a pagamento Nickelodeon. Ciascuno dei ragazzini gareggia con il suo migliore amico, o amica, e le quattro squadre competono in una lunga e fantasiosa serie di sfide, da altalene giganti a sentieri paurosi da percorrere di notte. E si guadagnano punti non solo per essere i piu’ abili o piu’ veloci, ma anche per essere piu’ sporchi e puzzolenti. Chi resta indietro nei punteggi paga pegno, come dormire nella ‘tenda degli orrori’, essere cosparso di fango (artificiale). Per i vincitori, dopo due settimane di vita dura e primitiva, e dopo un bel bagno, vi sara’ un grande party a cui potranno invitare tutti i loro amici, e che sara’ naturalmente trasmesso in diretta da Nickelodeon. Il direttore creativo e produttore esecutivo di ‘Camp Orange’, Mick Elliott, e’ certo che il programma sara’ molto seguito da un pubblico di genitori, oltre che di bambini. ”E’ interessante osservare i ragazzini che si godono il loro quarto d’ora di celebrita’, ha detto. E ha sottolineato che anche se i partecipanti debbono affrontare dure sfide fisiche, l’elemento chiave dello show e’ il fango. ”Tanti reality show sono imperniati su comportamenti aggressivi, conflitti di personalita’ e pugnalate alle spalle, ma questo e’ del tutto diverso”.

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