Non profit

Televisione: al via il primo sciopero dei telespettatori

Un weekend senza televisione, con tanto tempo libero da passare per musei e ville del Fai, con ingresso scontato per chi si presenta alla cassa con il telecomando in mano.

di Redazione

Un weekend senza televisione, con tanto tempo libero in piu’, da passare a zonzo per musei e ville del Fai, con ingresso scontato per chi si presenta alla cassa con il telecomando in mano. E’ il programma del primo Sciopero Nazionale dei Telespettatori, indetto dal Sindacato dei telespettatori dell’associazione milanese Esterni per il prossimo weekend. ”Lo sciopero dei telespettatori, al di la’ di ogni schieramento politico e polemica – spiegano i promotori dell’ iniziativa – protesta contro l’uso smodato e alienante del piccolo schermo e vuole dimostrare che il ‘potere di spegnere’ e’ talmente forte da far precipitare, anche solo per tre giorni, gli indici di ascolto”. Per rendere l’ iniziativa piu’ allettante, dal 12 al 14 dicembre molte istituzioni faranno sconti e agevolazioni a chiunque si presenti con il telecomando in mano. A Milano il Museo Poldi Pezzoli concedera’ uno sconto del 40% sul biglietto d’ingresso, ma anche il Museo della Scienza e della Tecnica ha dato la sua adesione all’iniziativa, mentre alcuni centri sociali hanno promesso di offrire un bicchiere di vino e una serata in musica. Ancora in forse, invece, l’adesione della Triennale e dell’Anec, l’associazione dei gestori di sale cinematografiche. A Napoli gli ‘scioperanti’ stanno organizzando un giro della citta’ in bicicletta, mentre a Roma e’ in fase di studio un accordo con Go-card, circuito di locali, discoteche e ristoranti. In tutta Italia, poi, il Fondo per l’Ambiente Italiano ha promesso un piccolo omaggio ai telespettatori in fuga dalla televisione. Ancora in forse anche uno sconto per assistere alle partite di calcio di serie C1 e C2. ”Da quando abbiamo lanciato l’ iniziativa a livello nazionale, ci arriva una nuova adesione ogni mezz’ora”, racconta Barbara Specchia, di Esterni, che invita a visitare il sito dell’associazione per avere aggiornamenti freschi sulle iniziative in programma nelle diverse citta’. Per l’avvio del weekend senza tv, l’appuntamento per gli scioperanti e’ in piazza: venerdi’ 12 dicembre dalle ore 21 a Brescia ci si trovera’ in Piazza della Loggia, a Como in Piazza Duomo, a Cremona in Piazza del Comune, a Firenze a Ponte Vecchio, a Mantova in Piazza Alberti, a Napoli in Piazza San Domenico (da dove partira’ la ‘critical mass’ su due ruote), a Palermo in Piazza Pretoria, a Pavia in Piazza della Vittoria, a Perugia in piazza IV Novembre, a Roma in Campo dei Fiori, a Venezia in Campo San Bartolomeo e a Verona in Piazza Bra. A Milano, dove la manifestazione e’ nata sette anni fa, si fara’ come di consueto il giro della citta’ in tram, sulla linea 2, con giocolieri, artisti e musicisti di strada, associazioni teatrali e un gruppo di alpini. Il clou della tre giorni sara’ sabato sera, con il Raduno Nazionale organizzato alla Rotonda della Besana di Milano, dove ci saranno musica, Dj-set, installazioni, artisti di strada e percussionisti. Il prossimo sciopero e’ gia’ in calendario per giugno 2004.

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