Non profit

Telethon: raduno di coordinatori e volontari

Si terrà sarabo e domenica a Pozzilli (Isernia)

di Redazione

Sono più di cento, motivati e combattivi, i coordinatori e i volontari di Telethon che sabato 4 e domenica 5 ottobre si incontrano per la prima volta, ospiti dell’Istituto Neurologico Mediterraneo del Parco Tecnologico Neuromed, nel Comune di Pozzilli (Isernia). Occasione di questo primo raduno nazionale l’ingresso di 20 nuovi coordinatori provinciali, che si uniscono a quelli già entrati nella squadra di Telethon dal 2004 ad oggi, e che fanno salire a 53 il numero delle province italiane nelle quali è presente un rappresentante della fondazione. Un gruppo cresciuto e rinnovatosi nel tempo che sarà accolto dal presidente del Consiglio regionale del Molise, Mario Pietracupa, e
dai rappresentanti istituzionali di Telethon: il vicepresidente Omero Toso, il direttore generale Pietro Spirito, il direttore dell’ufficio scientifico Lucia Monaco e Enrico Maria Surace, ricercatore finanziato da Telethon che lavora nell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Napoli (Tigem).
Protagonisti del pomeriggio di sabato anche Silvia Fares, mamma di Emilia, la bimba affetta dall’amaurosi congenita di Leber protagonista del cortometraggio “Segui la mia voce”, e Mariano Cirina, attore e volontario attivo nel Coordinamento Telethon di Oristano, che presenterà “Il Sorteggio”, un suo monologo teatrale dedicato alla
malattia di Huntington, patologia genetica studiata da Telethon.
«Siamo a metà del cammino» – spiega Omero Toso in una nota – e contiamo in pochi anni di riuscire a reclutare volontari su tutte le 107 province italiane. Telethon ha
bisogno di persone come loro per rafforzare la sua rete, portare nuovi finanziamenti alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche e valorizzare l’impegno dei tanti soggetti e delle organizzazioni già coinvolti in questa importante lotta di civiltà».

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