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Telelavoro: come difendere i diritti

Camera: all’esame della commissione Lavoro, la proposta di legge, presentata in luglio da Carlo Stelluti dell’Ulivo, che detta nuove norme a tutela del telelavoratore.

di Redazione

Camera: all?esame della commissione Lavoro, in sede referente, la proposta di legge n. 4090, presentata in luglio da Carlo Stelluti dell?Ulivo, che detta nuove norme a tutela del telelavoratore.
Dall?analisi di alcune esperienze di telelavoro emerge la necessità di un intervento legislativo che realizzi due obiettivi: tutelare il telelavoratore e sostenere la contrattazione collettiva in materia.
La proposta di legge di Stelluti assicura ai telelavoratori la tutela di alcuni diritti fondamentali. Il testo definisce il telelavoro come un modo diverso di eseguire le proprie mansioni, le cui tradizionali dimensioni di spazio e tempo sono modificate per l?adozione di strumenti di lavoro informatici e telematici. Riconosce, poi, a chi lavora da casa, collegato all?azienda tramite un terminale, il diritto a conoscere le informazioni utili per superare il rischio di un eccessivo isolamento, così come garantisce il diritto alla ?socialità informatica?, ovvero a un collegamento interattivo con la sede del datore di lavoro e il dialogo con tutti gli utenti del sistema.

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