Economia
TECNOLOGIE. La rivincita delle donne
Un dato emerso dal convegno organizzato da futuro@lfemminile di Microsoft Italia
di Redazione
Il 68% della popolazione mondiale è composta da donne e bambini che potranno beneficiare la massimo della potenzialità della tecnologia mobile ma la maggior parte degli strumenti sono progettati da uomini, pensati per un profilo di utenza maschile di età compresa fra 20 e 64 anni che rappresenta solo il 32% della popolazione.
Se n’è parlato al convegno “Tecnologie mobile: la rivincita delle donne” promosso da futuro@l femminile il progetto per le pari opportunità di Microsoft Italia realizzato in collaborazione con Acer.
Secondo una indagine di Gartner Research entro il 2015 l’utente adatterà alle proprie esigenze il 90% delle informazioni, dei dispositivi e delle risorse tecnologiche e formative che usa nel mondo del lavoro, a casa, nel tempo libero. «Le realtà che sapranno interpretare le esigenze e aspettative dei profili di utenza di oggi in grande ascesa come donne e giovani generazioni con la tecnologia mobile raggiungeranno livelli di produttività e soddisfazione dell’utente. Le donne avranno in questo un peso determinante nelle richiesta di prodotti molto personalizzati e dotati di funzionalità», sostiene Monica Basso, vice president di Gartner research.
«E’ iniziata la terza rivoluzione al femminile. Dopo quella per il voto e per l’accesso al lavoro. Assistiamo alla rivoluzione digitale che permetterà alle donne non solo di acquisire opportunità di accesso all’informazione e alla conoscenza ma di dominare queste opportunità al pari e meglio degli uomini grazie alla maggiore flessibilità e capacità di networking», considera Roberta Cocco, responsabile del progetto futuro@l femminile e direttore marketing centrale di Microsoft Italia.
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